CLIMA E METEO: se la prima parte di Maggio vede, con periodicità ciclica, delle possibili ondate di freddo con il ritorno della neve in montagna, difficilmente il freddo riesce a sfondare nella seconda parte del mese, visto che ci si avvicina agli inizi dell’estate meteorologica, che comincia al primo di Giugno.
A volte, tuttavia, il tempo ha portato ad incursioni di aria fredda di notevole portata anche nel periodo tardo primaverile.
Nella giornata di oggi, 15 Maggio, una isoterma di -2°C raggiunge l’Appennino tosco emiliano e l’Emilia, un evento insolito per metà mese, che ha pochi precedenti in passato.
Sulla stazione meteorologica del Monte Cimone, a 2165 metri di quota, in Emilia, la temperatura più bassa registrata al 15 Maggio è un valore di -3,8°C del 1962, ma, più avanti nel corso del mese, si sono avuti -6,4°C il 21 Maggio 1952.
In tempi più vicini, sul Monte Cimone è nevicato il 25 Maggio del 2013, con temperature di -2,0/0,0°C, ed è questa la nevicata più recente che si sia verificata nella seconda metà del mese, quando però l’isoterma ad 850 hPa era di +1°C, superiore a quella arrivata quest’anno.
Il 16 Maggio 1991 un’ondata di freddo portò anche in questo caso una isoterma di 0°C ad 850 hPa, sul Monte Cimone la temperatura scese fino a -4,6°C e nevicò abbondantemente.
Un altro Maggio freddo fu quello del 1980, quando un polo freddo giunse a metà mese sul Mar Ligure, ed il Monte Cimone raggiunse di nuovo i -4°C di temperatura con neve.
In quel caso il manto bianco aveva un’altezza di 110 cm, contro i 65 cm del 1991.
120 cm fu lo spessore nevoso massimo misurato sul Monte Cimone alla data del 15 Maggio, in questo caso nel 1984.
Al momento il manto bianco sulla vetta emiliana è alto 47 cm.