CLIMA E METEO: possiamo fare un esame dell’andamento termico italiano dell’ultimo mese dell’anno 2019, che, sulla falsariga di quasi tutti i mesi precedenti, si è concluso con uno scarto dalla norma di +2,2°C rispetto al trentennio 1961-90.
Come mitezza, il mese ha superato anche quello del 2014, che si era fermato ad un’anomalia termica di +1,7°C, ma era stato lievemente meno piovoso.
Negli ultimi 13 anni, infatti, raramente il mese di Dicembre si era presentato così mite, essendo anzi, in Italia, uno dei mesi dell’anno che si è scaldato di meno.
Questo mese di Dicembre ha portato l’intero anno 2019 ad avere una temperatura media di 15,7°C, contro una norma di 14,0°C.
L’anno si è concluso al terzo posto nella classifica dei più caldi, a -0,1°C dalle annate 2014 e 2018.
Negli ultimi 13 anni, l’unico anno che ha avuto una temperatura media inferiore ai 15,0°C è stato il 2010 (14,5°C di media).
Il mese più “caldo” di tutti, è stato il Giugno 2019, che ha presentato uno scarto dalla norma di +3,4°C (il Giugno più caldo dopo quello del 2003).
Al contrario, è stato Maggio, con uno scarto di -1,5°C, ad essere il mese più “freddo” dell’anno, come scarto dalla norma.
Riguardo alle piogge, durante l’anno sono stati 5 i mesi più piovosi del normale, ma in particolare l’eccezionale mese di Novembre, quando è piovuto praticamente tre volte la norma.
L’anno 2019 è stato circa il 15% più piovoso del normale, anche se furono più piovosi, nell’ultimo decennio, il 2010, il 2013, il 2014 ed il 2018.