CLIMA E METEO: a causa del noto “shutdown”, anche le attività del NOAA sono state paralizzate, e quindi solamente adesso sono stati pubblicati i dati relativi all’andamento termico dello scorso mese di Dicembre.
Tale mese, sia per i dati del GISS NASA, che per quelli del NOAA, si è piazzato al secondo posto nella classifica dei mesi di Dicembre più caldi di sempre con uno scarto termico di +0,92°C dalla norma (per il GISS, media 1951-80), dopo il Dicembre del 2015 che resta il più caldo con uno scarto termico di +1,11°C.
Anche per il NOAA, Dicembre 2018 presenta uno scarto di +0,86°C dalla norma 1901-2000, piazzandosi al secondo posto dopo il Dicembre del 2015, con uno scarto di +1,13°C.
Esaminando la mappa degli scarti termici, possiamo notare come le massime temperature si siano verificate soprattutto tra Canada e Alaska occidentale, e sulla estrema Siberia settentrionale. Ha fatto caldo anche in Australia, Europa e Sudafrica.
Invece molto freddo c’è stato nel Continente Asiatico, su Mongolia, Cina, e estrema Siberia orientale.
Il 2015 è stato l’anno di un fortissimo episodio di Nino, anche in quest’ultimo Dicembre c’è stato un analogo Nino, ma molto più debole, sufficiente comunque a riscaldare le temperature mondiali.