Avevamo già commentato il fatto che il giorno più corto dell’anno è il solstizio d’inverno (qui link Santa Lucia il giorno dell’anno più corto che ci sia. E’ vero oppure no?); ma forse alcuni non sanno che, alle nostre latitudini, il 21 dicembre non è il giorno dove il sole tramonta prima: tale giorno, infatti, spetta all’8 o 9 dicembre, a seconda delle zone dell’Italia.
Quindi i pomeriggi si stanno già allungando: certo, di 1 o 2 minuti, valori assolutamente irrisori, ma volendo essere pignoli è la verità.
I pomeriggi, pertanto, si allungheranno fino al 26 o 27 giugno, date nelle quali cade il tramonto più tardivo: questo perché la terra è un geoide, non una sfera perfetta, infatti è più schiacciata ai poli; inoltre la sua orbita (noto come inclinazione dell’orbita) è calcolata in 23° e 27′, un valore che ha leggerissime modifiche periodiche.
Queste sono pure caratteristiche astronomiche: per accorgersi veramente dell’aumento delle giornate bisognerà aspettare almeno un mese se non di più. Infatti, tra un mese esatto, i pomeriggi si saranno allungati di 26 minuti, valore troppo piccolo per essere percepito, mentre tra due mesi esatti si saranno allungate di 61 minuti.