L’anticiclone africano continua a dominare il meteo sull’Italia. Perde lievemente forza l’ondata di caldo, che negli ultimi giorni ci ha fatto boccheggiare per i picchi di temperatura estrema combinati ad elevati tassi d’umidità.
Le temperature hanno frantumato vari record ed ora si può apprezzare un leggerissimo refrigerio, anche se è un po’ improprio definirlo così. I record straordinari hanno però colpito parte dell’Europa ed in particolare la Francia, ma ora l’anticiclone africano va arretrando più a sud.
L’Italia continuerà in pieno a beneficare della protezione del promontorio anticiclonico, che anzi va coricandosi proprio sulla nostra Penisola, apportando meteo stabile anche al Centro-Sud ove vi era stato qualche temporale di calore.
Insomma, la canicola andrà avanti dopo il parziale ridimensionamento delle temperature. Dai picchi estremi da record siamo passati a valori che comunque restano ampiamente al di sopra della media. Vediamo nel dettaglio il meteo che ci attendiamo per domani, domenica 30 giugno.
Temporanei addensamenti di nubi più consistenti si andranno a sviluppare tra pomeriggio e sera lungo l’Arco Alpino, con associato qualche rovescio o temporale localizzato. I fenomeni saranno più probabili tra Alto Adige, Alpi Piemontesi e Valdostani, senza escludere episodi di forte intensità.
Altrove il sole risulterà prevalente e non si avranno più precipitazioni temporalesche localizzate nemmeno lungo la dorsale appenninica, per via della maggiore distensione dell’anticiclone che assicurerà forte stabilità atmosferica.
Le temperature non varieranno più di tanto, anche se riprenderanno a salire di 1-2 gradi, ad eccezione della Liguria, delle aree costiere del versante tirrenico e delle due Isole Maggiori, dove la colonnina di mercurio rimarrà stazionaria o subirà leggeri locali diminuzioni.