L’improvvisa ondata d’aria gelida, arrivata dai Balcani, ha riportato condizioni meteo da pieno inverno sull’Italia. Tutto è accaduto rapidamente, dopo un lungo dominio anticiclonico responsabile anche di caldo anomalo che ha dato la sensazione di una primavera anticipata.
L’afflusso d’aria così fredda, prima sull’Est Europa e poi sul Mediterraneo, deriva dall’elevazione molto a nord dell’anticiclone verso la Scandinavia, con il conseguente scivolamento di un’irruzione d’aria molto fredda lungo il bordo orientale e meridionale dell’anticiclone.
Le correnti russe hanno così raggiunto la nostra Penisola, nonostante l’opposizione del potente anticiclone che permane sul Centro-Ovest Europa. Il dislivello barico di quest’anticiclone con la depressione formatasi sullo Ionio è all’origine dei forti venti nord-orientali che spazzano il Centro-Sud Italia.
L’instabilità sta penalizzando parte del medio versante adriatico ed il Sud con anche neve a bassissima quota. Tuttavia il meteo migliorerà abbastanza rapidamente, come possiamo vedere dal dettaglio del tempo previsto per domani, domenica 24 febbraio.
Le precipitazioni tenderanno a localizzarsi sulle zone più meridionali, principalmente tra bassa Calabria e Sicilia, specie il versante ionico, ancora nevose ma a quote collinari. I fenomeni saranno più sporadici e con tendenza a miglioramento nel corso della giornata.
Prevalenza di sole altrove, salvo residue nubi sulle aree adriatiche ed in Sardegna. Soffieranno ancora venti forti in prevalenza da NE specie al Sud, ma con tendenza ad attenuazione. Il clima resterà pungente soprattutto al mattino, ma poi gradualmente le temperature inizieranno a risalire un po’ ovunque.