Sta calando definitivamente il sipario sul ciclone mediterraneo, che ha portato meteo così turbolento con tanto maltempo e nevicate anche abbondanti. Neanche il tempo di una breve tregua che una nuova offensiva artica punta il Mediterraneo e l’Italia.
Durante la giornata di domani un nuovo impulso artico, in discesa dal Nord Atlantico, si tufferà verso il Mediterraneo attraverso la Francia, favorendo la formazione entro sera di un vortice ciclonico secondario tra Mar Ligure ed Alto Tirreno.
Ne deriverà un peggioramento al Centro-Nord, con iniziali correnti di libeccio che porteranno un temporaneo rialzo termico. Ma vediamo più nel dettaglio quella che sarà l’evoluzione meteo prevista per domani, domenica 27 gennaio.
Le nubi aumenteranno fin da subito al Nord e sulle regioni tirreniche per umide correnti di libeccio. Precipitazioni si presenteranno tra Liguria, Alta Toscana, Lazio, Campania, mentre il tempo resterà asciutto sul resto del Sud e regioni adriatiche.
Qualche precipitazione raggiungerà la Sardegna, specie i settori occidentali. Al Nord i fenomeni tenderanno a coinvolgere i settori prealpini centro-orientali, le pianure di Nord-Est con qualche fiocco di neve a bassa quota verso il fondovalle.
Resteranno invece al riparo le pianure del Nord-Ovest, dove non è attesa alcuna precipitazione. La neve in Appennino cadrà al di sopra dei 1000-1400 metri, forse a quote inferiori dalla sera sui settori liguri e tosco-emiliani. Neve attorno agli 800/1000 metri, sempre in serata, è attesa sui rilievi della Sardegna.