Il Mediterraneo rimane ancora sede di accessi contrasti per la confluenza di masse d’aria diverse, quelle atlantiche con quelle più tiepide afromediterranee. Il flusso perturbato investe quindi appieno l’Italia, con una prima perturbazione che ha investito più direttamente il Nord Italia.
Questa fase meteo turbolenta è segnata attualmente dall’afflusso correnti relativamente molto umide dai quadranti sud-occidentali e pertanto, nel complesso, stiamo vivendo una fase decisamente poco invernale. La neve sulle Alpi è caduta solo a quote superiori ai 1000 metri.
Ora l’evoluzione si complica, in quanto un vortice depressionario è atteso scavarsi sul Tirreno e piloterà un nuovo fronte perturbato a caratterizzare il meteo della giornata domenicale. Vediamo più nel dettaglio quella che sarà la previsione meteo per domani, domenica 25 novembre.
Condizioni perturbate su Lazio, Abruzzo, Sardegna e tutto il Sud, con piogge e temporali diffusi. I fenomeni potranno risultare anche intensi su aree costiere tirreniche, ma anche localmente sui settori ionici. Le precipitazioni potranno estendersi anche verso Umbria, Marche e parte della Toscana, ma di debole entità.
Pausa delle precipitazioni al Nord, ma tra sera e notte si attende un nuovo veloce impulso instabile dalla Francia che porterà un peggioramento precipitazioni tra Valle d’Aosta, Basso, Piemonte, Liguria e nuovamente sulla Sardegna occidentale.