L’Italia rimane alle prese con una circolazione meteo instabile, per effetto dell’afflusso d’aria più fresca atlantica che sospinge una serie di perturbazioni. Ci avviciniamo all’avvio di maggio, ma il meteo di primavera fa di nuovo marcia indietro dopo il primo vero anticipo di caldo estivo dei giorni scorsi.
Una nuova perturbazione è in azione su parte d’Italia, in particolare tra il Nord-Est e le Adriatiche, con ritorno di piogge, temporali ed anche la neve sulle Alpi. Questo nuovo peggioramento è associato ad un vortice a carattere freddo che tende a mettere radici sull’Italia.
Le temperature stanno crollando in picchiata e si porteranno ben al di sotto delle medie soprattutto sulle aree più colpite dal maltempo. Ne saranno una testimonianza le nevicate che si vanno spingendo sotto i 1000 metri laddove ci saranno le precipitazioni più consistenti sulle Alpi Orientali.
Ad inizio settimana l’aria più fresca irromperà in modo più importante anche al Centro-Sud, determinando un ulteriore calo delle temperature verso valori inferiori alle medie del periodo. Ma vediamo nel dettaglio il tempo atteso per domani, lunedì 29 aprile.
Avremo tempo di stampo quasi autunnale su parte d’Italia, con ancora instabilità presente sul Nord-Est con ulteriori nevicate sulle Alpi oltre i 1000 metri, specie sulle Dolomiti. Molto instabile anche sul Centro Italia, con precipitazioni sparse più frequenti sui versanti adriatici.
Sui rilievi settentrionali appenninici nevicherà dai 1300 metri. Prevarranno invece ampie schiarite su tutto il Nord-Ovest, nonché le regioni del medio-alto versante tirrenico e la Sardegna. Per quanto concerne le regioni meridionali, è previsto un peggioramento nel corso della giornata.
Precipitazioni si preseteranno specie tra Puglia Centro-Settentrionale e Lucania dove non mancheranno rovesci anche temporaleschi. Il tempo resterà soleggiato sulle rimanenti regioni. Al seguito del nuovo fronte perturbato, affluiranno correnti più fredde e le temperature si mostreranno in generale calo.