In attesa del brusco cambiamento meteo, che riporterà alla ribalta l’inverno, la nostra Penisola resta ancora protetta da un vasto anticiclone dal cuore caldo, con clima dal sapore pienamente primaverile visto che le temperature stanno ulteriormente salendo.
A proiettarci sempre più in una primavera anticipata sono i flussi d’aria tiepida sub-tropicale che alimentano l’anticiclone, ma nel weekend il deciso ricambio d’aria dovrebbe finalmente abbattere anche gli inquinanti, anche in Val Padana.
Il raffreddamento tuttavia coinvolgerà principalmente le regioni adriatiche e quelle meridionali, dove fin da domani il meteo è atteso in graduale peggioramento per l’approssimarsi dei primi refoli d’aria fredda dai Balcani.
Ma ecco quindi nel dettaglio il tempo previsto per domani, venerdì 22 febbraio. L’approssimarsi di questa massa d’aria fredda dai Balcani favorirà un aumento delle nubi tra Adriatiche e Sud, con prime piogge verso sera dapprima tra Molise e Puglia, poi in estensione a Lucania, Calabria e nord della Sicilia.
Neve si avrà attorno ai 1000/1200 metri, ma con tendenza a calo del limite delle nevicate nel corso della notte. Il tempo resterà soleggiato sul resto d’Italia, a parte fiocchi sui confini alpini orientali, e sarà una giornata anche molto tiepida, con la calura che raggiungerà il culmine.
Il caldo anomalo sarà quindi protagonista nella giornata venerdì, con picchi di temperatura che tra Toscana e zone interne del Centro Italia potrebbero di nuovo raggiungere e superare i 20 gradi. Le prime flessioni termiche riguarderanno i versanti adriatici, in attesa poi che il freddo dilaghi su gran parte d’Italia.