Da alcuni giorni l’Inverno sta subendo gli effetti di un’alta pressione, la quale, molto caparbiamente, sta gradualmente avvolgendo con il suo carico di stabilità gran parte del nostro Paese. La stagione del grande freddo dunque si è fatta da parte ed il clima sull’Italia sembra voler sempre più assumere caratteristiche di inizio Primavera.
Le temperature infatti, sono caratterizzate dalle classiche escursioni termiche tipiche di inizio Primavera. Nottate ancora rigide, soprattutto al Nord, contrapposte a pomeriggi decisamente miti e gradevoli. Nei prossimi giorni tuttavia, questa mitezza di inizio primavera, sarà minata da due eventi non proprio trascurabili, vediamo quali.
Il primo evento si manifesterà domani, venerdì 15 Febbraio quando, un impulso d’aria fredda diretto verso le estreme regioni meridionali, non si limiterà solo a portare un veloce peggioramento delle condizioni meteo, ma riuscirà anche a provocare un deciso seppur temporaneo calo delle temperature in particolare nei valori diurni. Sul resto del Paese, invece, non ci saranno ancora particolari scossoni.
Il secondo elemento, per certi versi anche più importante ed insidioso, si attiverà nel corso del fine settimana. L’alta pressione infatti tenderà ulteriormente ad irrobustirsi per effetto di una rimonta dell’anticiclone sub tropicale. La maggior compressione dell’aria nei bassi strati favorirà lo sviluppo di fitti banchi di nebbia sulla Pianura Padana i quali, localmente, potranno perdurare anche nelle ore centrali del giorno.
Si verrà così a creare una situazione di tempo a tratti grigio dovuto alla nebbia in sollevamento e con una riduzione sostanziale del soleggiamento al Nord. Laddove si verificheranno queste condizioni, ci sarà ovviamente da attendersi un tipo di clima più rigido rispetto ai monti e alle altre regioni d’Italia dove il sole sarà protagonista assieme ad un clima diurno sempre assai gradevole.