Il meteo di martedì e mercoledì presenterà un classico colpo di coda invernale: una vasta discesa di aria molto fredda interesserà buona parte del continente europeo orientale, con coinvolgimento parziale anche dell’Italia.
Tutto il Paese sarà abbracciato da aria più fredda, ma è il Sud Italia l’area che risentirà maggiormente di questo colpo di coda, in particolare il meteo più freddo e perturbato sarà per il Sud-est (Puglia, Basilicata e Calabria): in questi settori geografici, nei rovesci più intensi la quota neve potrebbe toccare i 1000 metri o anche andare momentaneamente al di sotto, il tutto condito da una forte ventilazione nord-orientale, che acutizzerà la sensazione di freddo.
Precipitazioni per l’Italia attese tra la mattina di lunedì e le ore 8:00 italiane di martedì. In giallo e verde, sino all’arancione, le nevicate.
Precipitazioni per l’Italia attese tra le ore 8:00 di martedì le 24 ore successive. In giallo e verde, sino all’arancione, le nevicate.
Possibilità di neve a quote medie sui rilievi soprattutto se temporaleschi. Rischio di gragnola a quote basse.
Percepiremo un clima decisamente rigido sia a causa della ventilazione sostenuta, sia per il fatto che si viene da una fase meteo decisamente troppo mite, tipica di maggio.
Il clou del freddo, però, sarà anche abbastanza rapido, infatti dovrebbe durare solo un paio di giorni, già da mercoledì e in particolare da giovedì le temperature saliranno sensibilmente: Prestare quindi attenzione a questa notevole altalena termica della settimana entrante.