CLIMA E METEO. Risulta interessante osservare quello il database NASA GISS che viene elaborato graficamente in modo da evidenziare l’aumento termico degli ultimi 120 anni circa mese per mese.
Il database GISS è forse quello che mostra maggiormente il Global Warming, ed è stato criticato anche per i metodi di interpolazione utilizzati soprattutto nelle zone dove c’è (o c’era, in passato) scarsità di mezzi di rilevazione termometrici.
Comunque sia, il riscaldamento dal 1901 c’è stato ed appare evidente, siamo nell’ordine di circa +1°C a partire da quella data fino ai nostri giorni.
Un aumento non catastrofico, tuttavia c’è, e può essere bene evidenziato nel grafico sottostante che mette in evidenza gli scarti termici dalla norma 1951-80.
Nel primo cinquantennio, le temperature sono state generalmente al di sotto della norma, ad eccezione di un periodo caldo negli anni Quaranta.
Il secondo cinquantennio in esame mostra invece un periodo sostanzialmente in media tra il 1950 ed il 1975, anno a partire dal quale le temperature tendono ad impennarsi verso l’alto, con massimi aumenti tra il 1995 ed il 1999.
Infine, il terzo periodo, tra il 2000 ed il 2018, mostra aumenti termici consistenti, nel 2017 abbiamo avuto scarti termici di oltre +1,2°C soprattutto nei mesi tra Febbraio e Aprile.