La tregua anticiclonica di fine anno durerà davvero poco, con il bel tempo che in parte reggerà per San Silvestro quando assisteremo comunque alle prime avvisaglie di nuovo peggioramento. Una nuova perturbazione condizionerà il Capodanno, con passaggio di precipitazioni su gran parte della Penisola.
Il fronte si muoverà da Nord a Sud, con temperature di nuovo in calo dopo il vertiginoso rialzo dei giorni precedenti. Non avremo comunque nessun particolare raffreddamento, il clima resterà nel complesso mite. La neve cadrà sulle Alpi oltre i 600/800 metri, in Appennino al di sopra dei 1200/1400 metri.
Nel dettaglio, ombrello a portata di mano per Capodanno su gran parte dell’Italia Centro-Settentrionale. Non si avrà però maltempo paragonabile a quello precedente e soprattutto la perturbazione passerà rapidamente. Le precipitazioni saranno al limite moderate e più significative tra Lombardia, Triveneto e regioni centrali. Dalla sera fenomeni in estensione al Sud, specie lungo la fascia tirrenica.