CRONACHE METEO: l’Australia è stata sottoposta, in questi ultimi giorni, all’attacco di due cicloni di notevole intensità, avendo raggiunto entrambi le categorie 3 e 4 nella scala Suffer Simpson che misura l’intensità delle tempeste (che varia da categoria 1 a categoria 5).
I due cicloni, Veronica e Trevor, hanno interessato, rispettivamente, la costa occidentale dell’Australia, e la costa settentrionale di fronte al Golfo di Carpenteria.
La stazione di rilevamento di Tindal, in Australia settentrionale, interessata dal ciclone Trevor, ha misurato in quattro giorni un quantitativo di pioggia pari a 218,4 mm.
Veronica invece ha interessato la costa occidentale australiana, nella zona di Pilbara; fortunatamente l’occhio del ciclone si è tenuto a una certa distanza dalla costa, ma le precipitazioni sono state disastrose.
La stazione di rilevamento dei dati meteorologici di Upper North Pole, ha misurato un quantitativo di 360 mm di pioggia in sole 24 ore, seguiti da altri 62 mm il giorno 26 marzo.
L’aeroporto di Roebourne, ha misurato 332,4 mm in 24 ore, ma, di queste, 250 mm sono caduti in appena due ore.
Si tratta del maggior quantitativo di pioggia mai misurato in 100 anni di osservazioni.
Il ciclone, ridotto a stato di tempesta tropicale, dovrebbe procedere parallelamente alla costa australiana, intensificandosi di nuovo, ma andando in mare aperto, senza più interessare il continente.