METEO SINO AL 6 DICEMBRE, ANALISI E PREVISIONE
Dopo la fase di spiccata variabilità per le infiltrazioni d’aria atlantica, adesso il meteo è temporaneamente più stabile ovunque, grazie all’attenuazione delle umide correnti occidentali e ad una temporanea rimonta anticiclonica. Tuttavia, una nuova depressione è in cammino dall’Atlantico verso l’Europa Occidentale, a cui si lega una perturbazione attesa sull’Italia.
Il bel tempo non è quindi in grado di affermarsi pienamente, in quanto in quanto quello attuale è solo un promontorio di alta pressione che precede l’ingresso del fronte perturbato atlantico. Il peggioramento si farà strada domenica a partire dal Nord-Ovest e poi in estensione al Nord-Est e parte delle regioni centrali, con diffuse precipitazioni anche copiose.
Attesa la neve sulle Alpi, anche a quote piuttosto basse sui settori occidentali. Rimarranno in attesa le regioni meridionali, con condizioni più stabili anticicloniche e un respiro d’aria mite di provenienza nord-africana. Qui il guasto meteo si concretizzerà solamente più avanti, nel corso della nuova settimana.
NUOVA SETTIMANA CON VORTICE MEDITERRANEO, POI ANTICICLONE
Il vortice di bassa pressione, in avvio di settimana, si andrà ad isolare tra Penisola Iberica e Marocco. In tal modo il fronte perturbato rallenterà la sua marcia, ma continuerà a portare delle piogge lunedì soprattutto sul Centro Italia, mentre tenderà a migliorare al Nord. Il Sud Italia resterà ancora protetto dall’anticiclone.
Aria un po’ più fredda verrà richiamata dal Centro Europa verso il Nord Italia, con un generale calo termico tra martedì e mercoledì. Un certo raffreddamento si avvertirà anche sulle regioni centrali dei versante adriatico. Questo apporto d’aria fredda andrà ad alimentare ulteriormente il vortice afromediterraneo, che mercoledì tornerà a mettersi in moto verso est.
A metà settimana ci attendiamo quindi un peggioramento meteo anche intenso che potrebbe interessare il Centro-Sud richiamando masse d’aria molto miti. Sarà quindi una situazione più autunnale che invernale. Questo contesto perturbato dovrebbe poi esaurirsi per l’indebolimento del ciclone mediterraneo, con una nuova fase anticiclonica a partire da venerdì, del tutto temporanea.
METEO DOMENICA 1° DICEMBRE, IRROMPE PERTURBAZIONE CON MALTEMPO
Precipitazioni diffuse, fin dalle prime ore della giornata, colpiranno il Nord-Ovest, con tendenza ad estensione dei fenomeni verso sera a gran parte del Triveneto. La neve cadrà sulle Alpi oltre gli 800/1000 metri. Tendenza ad estensione dei fenomeni verso sera a gran parte del Triveneto e anche la Toscana, specie per quanto riguarda il nord della regione.
Con l’intensificarsi dei fenomeni, la neve verso sera cadrà a quote più basse sulle Alpi Occidentali, anche in collina o fondovalle sulle Alpi Marittime, Liguri e cuneese, non esclusa fin su Cuneo città. Oltre alla Toscana, entro sera qualche fenomeno raggiungerà anche l’Alto Lazio. Resterà ai margini del peggioramento la Romagna e l’Emilia orientale, così come il resto del Centro-Sud.
METEO INIZIO SETTIMANA, PIOGGIA SOPRATTUTTO AL CENTRO ITALIA
Lunedì la parte più attiva della perturbazione si porterà sul Centro Italia, con piogge più forti in Toscana, gran parte del Lazio, Umbria e nord delle Marche. Tende a migliorare in giornata sull’Alta Toscana. Al Nord invece residue piogge insisteranno soprattutto al mattino su Friuli, coste venete e sopratttuto Romagna, ma con tendenza a rapida attenuazione dei fenomeni.
Nubi irregolari saranno presenti al Sud e sulle Isole Maggiori, ma con al più qualche sporadico piovasco sui settori ionici e verso sera sull’Alta Campania. Per martedì avremo un graduale miglioramento sulle regioni centrali, mentre qualche sporadica pioggia raggiungerà il Sud. Le condizioni meteo saranno decisamente più stabili e soleggiate al Nord.
VERSO CLIMA PIU’ FREDDO NEI PRIMI GIORNI DELLA SETTIMANA
Già da da domenica, per effetto della perturbazione, le temperature caleranno soprattutto sulle regioni settentrionali dove si tornerà a respirare aria invernale. Più significativo sarà il raffreddamento entro martedì al Nord e regioni adriatiche, per il richiamo di correnti nord-orientali d’origine artica. Il clima resterà invece molto mite sul Sud Italia.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Da mercoledì la depressione afromediterranea riprenderà ad avanzare verso est, in direzione della Sardegna. Il maltempo colpirà di nuovo gran parte del Centro-Sud. Potrebbe tornare ad affacciarsi il pericolo di nubifragi e mareggiate, specie su aree ioniche ed est Sardegna. Tuttavia, già fra giovedì e venerdì, il vortice di maltempo inizierà ad allentare la morsa con tempo in miglioramento.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
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