METEO SINO AL 19 GENNAIO 2020, ANALISI E PREVISIONE
Prosegue il dominio del campo di alta pressione sull’Europa Centro-Meridionale, con meteo che si mantiene in prevalenza stabile anche sull’Italia. Le correnti perturbate atlantiche restano confinate a latitudini settentrionali, senza quindi minimamente riuscire ad interferire all’altezza del Mar Mediterraneo.
Quello che notiamo in questo frangente sono semmai infiltrazioni d’aria più fresca dai Balcani, che portano qualche disturbo all’estremo Sud. I flussi orientali hanno parzialmente smosso l’aria, contribuendo anche al ridimensionamento della nebbia e dello smog in Val Padana. Ora, a seguito del nuovo rinforzo dell’alta pressione, vi sarà una nuova intensificazione delle nebbie e dello smog.
Durante questi primi giorni della settimana l’alta pressione tornerà a rinforzarsi anche più di prima, riportando meteo decisamente stabile anche sulle regioni più meridionali, ma lievi correnti meridionali trasporteranno aria umida tra la Liguria e l’alto versante tirrenico, dove andranno ad addensarsi nubi sempre più compatte con qualche pioggia.
SEGNALI DI CAMBIAMENTO DOPO META’ SETTIMANA
Il dominio dell’anticiclone si manterrà indiscusso protagonista sino a metà settimana, eccezion fatta per lievi ma persistenti infiltrazioni d’aria umida da sud-ovest. I massimi di pressione si porteranno verso il Centro-Est Europa ed in Italia le temperature riprenderanno ad aumentare, specie in montagna, a causa di contributi d’aria calda subtropicale in quota.
Dalla seconda parte della settimana il flusso atlantico inizierà ad abbassarsi di latitudini e avremo così le prime manovre di cambiamento, con l’anticiclone che sarà più vulnerabile a possibili assalti perturbati. Avremo infatti l’erosione del bordo settentrionale dell’anticiclone, con inevitabili riflessi sulla nostra Penisola.
A ridosso del weekend transiterà una prima perturbazione al Centro-Nord. In questa fase s’intravede un parziale indebolimento del Vortice Polare con una maggiore ondulazione del flusso perturbato, coadiuvato anche da impulsi d’aria fredda che potrebbero spingersi verso l’Italia, stante lo spostamento dell’anticiclone atlantico verso nord, tra le Isole Britanniche e la Scandinavia.
METEO MARTEDI’ 14 GENNAIO, PEGGIORA TRA LIGURIA E TOSCANA
Le lievi infiltrazioni d’aria fresca dai Balcani lambiranno ancora Calabria e Sicilia, con qualche piovasco o rovescio sui settori settentrionali dell’isola e sul siracusano nella prima parte del giorno, ma in miglioramento. Isolati residui piovaschi potranno aversi anche sulla Calabria ionica, ma in attenuazione.
Il bel tempo prevarrà sul resto della Penisola, eccezion fatta per Liguria e Toscana dove non mancheranno nubi basse e qualche piovasco soprattutto sul Levante Ligure, ma anche tra Versilia, Garfagnana e Lunigiana. Non escluso nevischio verso le aree appenniniche tosco-emiliane oltre i 1200 metri. Ci sarà molto grigiore anche in Val Padana, tra nubi basse e nebbie.
METEO META’ SETTIMANA, ANCORA PREVALENTE STABILITA’
Per mercoledì al Nord ritroveremo ancora nubi e qualche pioggia sul Levante Ligure, mentre sarà soleggiato sulle Alpi. In Val Padana prevarranno dense foschie e nebbia, specie lungo il corso del Po. Nubi e qualche debole pioggia coinvolgeranno anche l’Alta Toscana, mentre sarà soleggiato sul resto d’Italia salvo qualche nube irregolare su Salento, zone ioniche e Sicilia orientale.
Condizioni di stabilità anticiclonica domineranno anche giovedì, pur con ulteriori annuvolamenti perlopiù innocui sulla Liguria centro-orientale, l’Alta Toscana e la Val Padana, in quest’ultimo caso derivanti dal sollevamento parziale delle nebbie. Nubi e qualche pioviggine potranno interessare anche la Sicilia tirrenica e il sud della Calabria.
CLIMA MITE, NELLE AREE NEBBIOSE PIU’ FREDDO
Le temperature risaliranno di nuovo ben sopra la norma al Centro-Nord nelle prima parte della settimana, specie in montagna. Continuerà il freddo in Val Padana con locali gelate notturne, a causa delle inversioni termiche e delle nebbie che torneranno ad infittirsi. A parte la sensazione di freddo, il vero inverno sarà del tutto assente.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il muro anticiclonico sul Mediterraneo verrà via via demolito dal 17-18 gennaio. Il cambiamento che si andrà progressivamente a delineare potrebbe esporre anche l’Italia a qualche primo impulso freddo dal Nord Europa. Nulla di eclatante, ma ci sono le premesse per meteo più dinamico con ritorno almeno delle perturbazioni.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina: