Trend meteo mensile a cura dell’Aeronautica Militare italiana, che con la sua proverbiale esperienza e storia, rappresenta la meteorologia del nostro Paese nel Mondo, e che ha emesso il bollettino meteo con validità un mese.
Vi invitiamo alla lettura della premessa, che seppur corposa, sottolinea l’importanza delle previsioni a lungo termine, ma anche come il grande pubblico dovrebbe gestire questa informazione.
Le previsioni meteo a lungo termine sono oggetto di dibattito nel nostro Paese, ove alcuni vorrebbero ostacolarne la diffusione. Ma queste informazioni sono fruibili all’utenza attraverso molteplici canali disponibili con internet. Non sono le censure che servono, bensì il buon senso collettivo, ed una maggiore offerta di informazione soprattutto nella prevenzione di eventi meteo estremi. Questi in aumento per effetto delle fluttuazioni del clima.
Il carattere caotico dell’atmosfera comporta che le previsioni meteorologiche con indicazioni di dettaglio sull’evoluzione del tempo in singole località (previsioni di tipo classico), possano estendersi temporalmente solo a pochi giorni; oltre tale termine la previsione risulta inaffidabile. Le previsioni a lunga scadenza costituiscono l’ultima frontiera della meteorologia nel settore delle previsioni operative. Sono il risultato di una filiera articolata di processi che sono resi possibili grazie all’impiego di potenti calcolatori elettronici, di complessi modelli fisico-matematici che simulano più volte contemporaneamente (ensemble) il comportamento del Sistema atmosfera-oceano, ma anche dell’elaborazione di un massiccio flusso di dati meteo-marini. Infine, l’esperienza e l’interpretazione dell’uomo, in termini meteo-climatologici, gioca un ruolo altrettanto importante. Tuttavia, le previsioni a lungo termine sono molto diverse da quelle di tipo classico, in termini di dettaglio e di affidabilità, in quanto non forniscono l’evoluzione del tempo in singole località e/o in specifici istanti del giorno. Forniscono invece delle indicazioni probabilistiche dell’eventuale scostamento di un parametro meteo, in un determinato periodo, rispetto ai valori medi climatologici. Le previsioni che seguono rappresentano quindi delle tendenze dell’andamento atmosferico atteso e, pertanto, esprimono delle indicazioni di massima di ciò che possiamo ragionevolmente aspettarci nel periodo e nell’area indicata. (Prossima emissione, venerdì 03 Agosto 2018).
30 Luglio – 05 Agosto 2018
Si consolida il regime anticiclonico su gran parte del Paese con condizioni sempre più stabili ma con una debole curvatura ciclonica alla media troposfera sulle regioni meridionali: da ciò deriva una lieve anomalia positiva, per quel che riguarda il campo precipitativo, che interesserà le aree meridionali tirreniche ed appenniniche, mentre sul Settentrione la settimana sembra decisamente più asciutta rispetto ai valori tipici. I regimi termici continueranno ad essere al di sopra della media climatologica al Centro-Nord, mentre si manterranno nel range tipico del periodo al Sud.
06 – 12 Agosto 2018
Nella seconda settimana si indebolisce leggermente il regime anticiclonico sulla Nazione, con l’anticiclone che risale di latitudine ed il gradiente barico che si allasca fortemente; ciò determinerà un’anomalia positiva nel quadro delle precipitazioni che interesserà il settore centromeridionale tirrenico; la situazione invece resterà pressoché analoga alla settimana precedente per quanto riguarda i valori termici.
13 – 19 Agosto 2018
Nella settimana di Ferragosto persiste un regime debolmente anticiclonico con correnti in prevalenza zonali, che favorirà maggiori condizioni di instabilità, favorite da aria relativamente più umida: nel quadro precipitativo si presenteranno tenui anomalie positive al Centro-Sud, in particolare peninsulare, rispetto alle medie climatologiche. Il quadro termico mostra valori in linea con la media del periodo sulle regioni centrali, mentre le temperature proseguiranno a mantenersi più elevate dei valori attesi al Settentrione e leggermente al di sotto, invece, nelle zone interne del Meridione.
20 – 26 Agosto 2018
Nell’ultimo periodo in esame non si rilevano grosse differenze rispetto al campo barico di riferimento, con un flusso zonale mediamente anticiclonico che determinerà delle lievi anomalie positive nel comparto delle precipitazioni sul settore centromeridionale tirrenico, mentre in quello termico si registreranno delle flessioni sempre sulle aree interne del Centro-Sud, rimanendo nella norma altrove.
C.N.M.C.A.
Informazioni elaborate dal Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare e pubblicate sul sito www.meteoam.it.