Servizio meteo
SEI UN LEVABOLLI? Vuoi sapere dove è grandinato? ITALIA, EUROPA, MONDO
www.infograndine.com
PROBABILE EVOLUZIONE METEO 18-24 Marzo
I modelli matematici di previsione, soprattutto quelli in grado di spingersi nel lungo termine, continuano a mostrarci dinamiche da colpo di coda dell’Inverno. L’ipotesi più accreditata, al momento, è che l’Alta Pressione delle Azzorre possa spingersi verso le Isole Britanniche o comunque in direzione nord, innescando una discesa d’aria fredda direttamente dal Circolo Polare Artico.
Vista la mancanza di strutture d’Alta Pressione in grado di prendere il sopravvento, il Mediterraneo potrebbe rappresentare uno degli obbiettivi principali dell’irruzione. Ecco che in Italia si realizzerebbero condizioni di maltempo prettamente invernali, con forte abbassamento delle temperature e precipitazioni che localmente assumerebbero carattere nevoso sino alle basse quote.
E’ TUTTO NORMALE
Abituati, da un decennio a questa parte, a commentare precoci consolidamenti della bella stagione – anche nel 2017, ad esempio, marzo fu un mese particolarmente mite e avaro di piogge – commentare evoluzioni di un certo tipo può suonare strano. Invece no, non dobbiamo scordarci che stiamo parlando di un qualcosa di assolutamente normale.
Marzo, notoriamente e statisticamente, è il mese più dinamico dell’anno. C’è il passaggio dall’inverno alla primavera e il riequilibrio termico tra le medie e le alte latitudini può realizzarsi in modo violento. Come? Lo abbiam detto più e più volte, col trasferimento di grandi masse d’aria da nord a sud, e viceversa.
NUOVA FASE CLIMATICA?
Al di là delle proiezioni stagionali, che indicano una primavera turbolenta soprattutto tra marzo e aprile, sarà interessante valutare gli scenari meteo climatici dei prossimi anni. C’è chi sostiene, a nostro avviso a ragion veduta, che quanto accaduto nel mese di febbraio potrebbe modificare alcuni pattern climatici che nell’ultimo decennio avevano facilitato le frequenti incursioni anticicloniche e le diffuse anomalie termiche positive. Il che, tradotto in soldoni, potrebbe significare un ritorno al passato con stagioni capaci di rispettare le consegne dettate da statistiche trentennali.
IL TREND METEO CLIMATICO DEL LUNGO TERMINE
L’Italia potrebbe risentire, lo ribadiamo, di condizioni meteo decisamente instabili. Si prospettano crescenti intrusioni d’aria fredda dai quadranti settentrionali, il che considerando il crescente riscaldamento diurno potrebbe innescare contrasti termici rilevanti. Non possiamo escludere fenomeni localmente violenti, a carattere temporalesco, e viste le temperature in calo ci aspettiamo delle nevicate a quote relativamente basse.
IN CONCLUSIONE
Insomma, sembra che il colpo di coda dell’inverno sia destinato a realizzarsi ma stabilire fin da ora in che modo e con che intensità non è facile. Potrebbe essere violento, potrebbe essere lieve. Dipenderà da quanto freddo arriverà, da che traiettoria seguirà e da quanto persistere in loco.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina:
Meteo ANCONA
Meteo AOSTA
Meteo BARI
Meteo BOLOGNA
Meteo CAGLIARI
Meteo CAMPOBASSO
Meteo CATANZARO
Meteo FIRENZE
Meteo GENOVA
Meteo L’AQUILA
Meteo MILANO
Meteo NAPOLI
Meteo PALERMO
Meteo PERUGIA
Meteo POTENZA
Meteo ROMA
Meteo TORINO
Meteo TRENTO
Meteo TRIESTE
Meteo VENEZIA
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24 ore su 24, a cura dello Staff