Marte non è sempre stato come lo conosciamo oggi, ovvero un mondo così freddo e desertico, oltre che privo di acqua. Ormai vi sono prove inconfutabili di come il pianeta marziano avesse non poca disponibilità di acqua allo stato liquido in un’epoca remota. L’atmosfera del pianeta rosso sarebbe mutata a causa delle radiazioni e del vento solare, che avrebbero favorito la dispersione dell’atmosfera nello spazio, trasformando Marte nell’attuale pianeta desertico.
A certificarlo sarebbero le misurazioni del gas nobile argon, effettuate tramite la sonda MAVEN ed il rover Curiosity. La perdita dell’atmosfera marziana era una teoria già molto accreditata fra i ricercatori, tuttavia per la prima volta ne è stato misurato il grado di riduzione. Grazie agli strumenti del MAVEN, i ricercatori hanno potuto appurare con assoluta certezza che il 65% dell’argon, un tempo presente nell’atmosfera marziana, si sia del tutto dissipato nello spazio.