Maggio, a livello globale, è stato il quarto mese di maggio tra i più caldi di sempre. La temperatura media globale delle terre e degli oceani risultava 15,6°C ovvero 0,8 gradi in più rispetto alla temperatura media del 20° secolo (pari a 14,8°C). Il primo posto appartiene al maggio 2016, ma ciò che deve far riflettere è che siamo arrivati al 413° mese consecutivo con temperatura superiore alla media di riferimento.
Le deviazioni termiche positive più evidenti si sono verificate nella parte meridionale dell’Africa, nella parte occidentale dell’Oceano Indiano, in Nuova Zelanda, Sud America, Asia e in alcuni tratti dell’Oceano Atlantico e del Pacifico.
La temperatura media globale del suolo (non considerando i valori termini della superficie oceanica) era di 12,3°C, ossia 1,2°C sopra la media del ventesimo secolo pari a 11,1°C. Questo valore colloca maggio come l’ottavo mese più caldo nella storia delle misurazioni.
Nelle Hawaii è stato il maggio più caldo della storia, in Sud America e in Africa è stato uno dei 3 più caldi di sempre. Ma c’è anche chi, come l’Europa, ha registrato le temperature più basse dal 2004 mentre in nord America dal 2011. Anche nei Caraibi è stato il maggio più freddo dal 2009.
Le deviazioni termiche medie a livello del suolo più imponenti sono state registrate in varie zone del Canada e dell’Antartide, dove la temperatura era superiore alla media di lungo periodo di circa 4°C.
Di contro valori inferiori alla media mensile sono stati registrati nella parte occidentale degli Stati Uniti, nel Canada centrale e sud-orientale e nell’Europa settentrionale e centrale. Qui la temperatura mensile è stata inferiore alla media di 2,2°C.