L’incubo meteo si chiama Estate, ed il rischio estivo di vivere un’altra fornace africana. Ovvero condizioni meteo assurde, quelle che d’estate ti portano a non respirare per il caldo.
Ogni anno è la stessa storia, o meglio, lo è adesso più che in passato. Chi ha più anni sulle spalle ricorderà le belle estati mediterranee, le ricorderà con nostalgia perché ora non ci son più, eppure chi vi scrive mica è anziano. Eppure, un tempo veniva l’Alta Pressione dell’Atlantico, quella delle Azzorre, e ci prendeva per mano portandoci al mare. Faceva caldo, sì, ma mai eccessivamente, se non per qualche giorno, e poi c’erano le brezze.
Non c’era tutta quella umidità che si materializza quando il dominio “africano” si fa tedioso, che non va via, che pare incollarsi all’Italia e gran parte d’Europa. La scorsa estate siamo stati vittima di tali condizioni tante volte, si dice almeno 5 o 6 in una sola stagione.
Si stava meglio, la notte quando si respirava e magari ci si doveva anche coprire perché il fresco si faceva sentire. L’Alta Pressione del nord Africa, invece, ci costringe a passare le notti insonni o magari col condizionatore accesso rischiando il malanno, oltre che accrescere l’inquinamento atmosferico. Si esce di giorno e si suda, di notte idem.
Nelle grandi città, ma anche in contesti urbani minori, l’afa è insopportabile a tutte le ore, mentre il mare si trasforma in una piscina termale.
Caldo afoso, canicola, calura. Terminologie che sono entrate a far parte del linguaggio comune, vocaboli che sentiamo pronunciare persino dai bambini. Tornerà mai una bella estate mediterranea? Chissà… c’è chi sostiene che la ciclicità del clima prima o poi ci riporterà indietro nel tempo, chi invece crede che nell’era del riscaldamento globale andrà sempre peggio.
Inutile sprecare energie nell’affannosa ricerca di una risposta. Non lo sappiamo e non lo potremo sapere, come recita una splendida canzone italiana “lo scopriremo solo vivendo”.
Ora siamo a maggio, vi abbiamo raccontato che anche in questo mese si son visti in un recente passato i 40°C, di certo non nel Nord Italia, ma anche al Sud quel caldo è malsano, è innaturale, non fa parte della norma, e determina malessere.
– Meteo di Maggio: i 40°C in Italia, potenzialmente possibili
– Meteo di Maggio: i 40°C in Italia, potenzialmente possibili.
Insomma, anche i nostri vari approfondimenti sono indirizzati verso il come sarà l’estate, il caldo precoce, il meteo estremo.
A tal riguardo abbiamo anche scritto il seguente pezzo: Meteo d’estate? No grazie, non è ancora il momento, dove analizziamo tracce di evoluzione meteo.
Tuttavia, soffermandoci appena al mese di Maggio, vediamo che già in questo periodo dell’anno si ebbero in passato ondate di calore stratosferiche, sino a 40-42°C nel Sud Italia solo qualche anno fa.
Ma in Italia è la stagione estiva a lasciare il segno, con le interminabili ondate di calore che vengono dall’Africa. Caldo che investe anche l’Europa centrale e va anche oltre, innalzando i termometri a 40°C anche laddove nella bella stagione sarebbe un bel tepore averne appena 20 di gradi. Beh, parliamo della umida e spesso uggiosa Londra, dove ormai i 40°C ogni pochi anni sembrano alla sua portata.