La prima decade di marzo in questa zona, in realtà ha molto spesso caratteristiche tipicamente invernali. Spesso il periodo è caratterizzato dal transito di perturbazioni di provenienza settentrionale tanto che la nevosità media annua, con 3.7 cm supera quella della terza decade di febbraio, e della terza di gennaio spesso caratterizzate da tempo stabile; decisamente meno nevose la seconda e la terza decade; la media mensile di marzo calcolata sulle ultime 36 stagioni invernali è di cm 5.1.
Nel periodo considerato, in 15 casi si sono manifestati, in marzo, eventi nevosi di varia entità: il più consistente risale al 3 marzo 1984 con 35 cm, a seguire a pari merito con 22 cm, il 23-24 marzo 1998 e il recentissimo 7 marzo 2004, seguono i 20 cm di neve che caddero tra il 13 e il 14 marzo 1976.
Parlando di totali mensili, spiccano i 42 cm del marzo 1976, che ebbe ben quattro eventi nevosi degni di nota, i 35 cm del marzo 1984 ( unica nevicata ), i 24.5 cm del marzo 2004 ( tre eventi) e i 22 cm del ’98 caduti con un unico evento nevoso.
Molto più rare le nevicate in aprile, la più recente nell’aprile 2003, quando si accumularono 4 cm di neve; ben più consistente la nevicata occorsa tra il 17 e il 18 aprile 1991, quando si accumularono ben 15 cm di neve. L’evento, il più tardivo nel periodo considerato, coinvolse ampie zone della Valle Padana e fu accompagnato da rovinose gelate.
Negli ultimi 36 anni non si sono mai verificate cadute di neve nel mese di Maggio, piuttosto frequenti invece intorno i 1000 m di quota come sta avvenendo in questo freddo inizio di maggio 2004.
Fonte di informazioni: archivio dati personale