CRONACHE METEO: la profonda depressione che si è diretta dalla Francia fino al Mediterraneo centrale, nello scorso fine settimana, ha provocato abbondanti nevicate ed anche dei valori elevatissimi di vento sulla nazione transalpina.
La profonda depressione è stata denominata “Helena”, secondo una prassi in base alla quale il Servizio Meteorologico tedesco dà nomi propri alle depressioni ed anticicloni che vanno ad interessare l’Europa.
Il forte vento di maestrale ha raggiunto alcune velocità di punta elevatissime, come 183 kmh a Cap Bear, in Corsica, e 146 kmh a Caixas, nei Pirenei francesi, dove è stato segnato il nuovo record di velocità massima delle raffiche.
Anche Avignone ed Arles, nella Valle del Rodano, hanno misurato velocità di 119 kmh. In questa zona il record storico di velocità è di 137 kmh e risale all’8 Febbraio del 2015.
La neve è caduta a quote di appena 400 metri sul livello del mare (6 cm all’aeroporto di Grenoble), mentre la stazione di Monts Dore nel Puy de Dome ha registrato 93 cm di neve fresca a 1287 metri di quota.
Problemi anche per le valanghe, una di queste è caduta il primo Febbraio presso una frazione di Allemont (Belladonne, 1300 metri di altezza), sfiorando il nucleo abitativo.