Siamo ancora qui, la fine del Mondo pare che non ci sia stata. Voi ci siete ancora? Pare di si, così anche nel resto del Pianeta non abbiamo avuto alcun impatto.
L’uomo è un essere vivente debole che cerca, talvolta rifugio in storielle fantasiose. La fine del Mondo tante volte annunciata non c’è stata. Un evento così catastrofico, che spazzerà via la Civiltà e gli esseri vivente prima o poi ci sarà, nessuno può sapere quando capiterà.
Il numerologo americano David Meade annunciava, nel suo ultimo libro, la fine del mondo nella giornata di sabato 23 settembre 2017. Eppure, sino a prova contraria, siamo ancora qua. Ma cosa c’è dietro queste notizie? Sono sostenute da delle basi scientifiche o si tratta delle solite “news” acchiappa attenzione?
Video con esplosione sperimentale di bomba H.
Diciamo che in molti casi si tratta della seconda ipotesi. Però, giusto dirlo, vi sono autorevoli studiosi che ritengono che la fine del Mondo non sia così lontana.
Tempo fa scrivemmo un articolo nel quale esponevamo la preoccupazione – non nostra, ma di varie esperti in materia – di un “Inverno Nucleare”.
LA FINE DEL MONDO E’ POSSIBILE, E’ IN MANO A INCOSCENTI
E visto quel che sta accadendo tra Corea del Nord e USA non è un’ipotesi campata in aria. Il Mondo è in mano, anche se forse non ci facciamo così caso, a persone che non mantengono la calma, che posseggono una potenza distruttiva che potrebbe spazzare la vita terrestre. Ci domandiamo, ma costoro, sono a conoscenza del disastro potenziale che potrebbero attivare? Forse no.
LO STUDIO SULLA FINE DEL MONDO
Lo studio proposto indicava effetti potenzialmente devastanti anche a livello climatico, col nostro Pianeta che piomberebbe in una sorta di piccola era glaciale a causa delle polveri che andrebbero a saturare l’alta atmosfera.
ALTRE TESI
Poi, ovviamente, c’è chi ritiene che l’inarrestabile riscaldamento globale ci porterà ad avere un pianeta invivibile. Gli estremi climatici diverranno consuetudine, i fenomeni atmosferici sempre più violenti. E ciò, a lungo andare, potrebbe causa la morte di milioni o addirittura miliardi di persone.
E poi c’è un’altra teoria, non meno fondata, che punta al sovrappopolamento della Terra al punto che prima o poi le risorse a nostra disposizione termineranno con conseguenze inimmaginabili. Insomma, lasciamo perdere date precise e quant’altro. O vogliamo parlare del timore che qualche asteroide possa piombare sul nostro Pianeta distruggendolo?
NIENTE APOCALISSE CHE VIENE DA LONTANO, IL MAGGIOR PERICOLO E’ L’UOMO
Lasciamo perdere l’apocalisse, concentriamoci sui fatti concreti. Perché ciò di cui si è parlato in questo articoli è un qualcosa che merita attentissime riflessioni.