ITCZ è quell’acronimo utilizzato in meteorologia che delinea la zona di convergenza intertropicale: nel nostro caso osserviamo con attenzione la posizione di questa zona nel Continente Africano, ovvero la zona limite dove si spingono le piogge equatoriali. Come accade ormai dall’inizio dell’estate, il fronte di convergenza intertropicale continua a mantenersi ben più a nord rispetto al trend tipico di questo periodo ed è questo uno fra i fattori principali che giocano a favore delle espansioni dell’anticiclone sub-tropicale fin sul Mediterraneo. L’anticiclone sub-tropicale è quello che porta gli eccessi di calore.
La frequenza degli anticicloni nord-africani alle nostre latitudini in estate è divenuta sempre più frequente e a ciò corrisponde spesso una linea d’interconvergenza tropicale che si pone più a nord, sulla spinta del monsone africano particolarmente attivo. Le ultime osservazioni si riferiscono al posizionamento del fronte intertropicale in Africa nel corso della terza decade di giugno: notiamo come l’anomalo spostamento verso nord appare più accentuato sul comparto africano occidentale, dove è collocato ad oltre 18° di latitudine. Ciò potrebbe agevolare nuove imponenti risalite degli anticicloni sub-tropicali verso l’Ovest Europa ed il bacino del Mediterraneo.