CLIMA E METEO. Ha fatto veramente caldo in Italia in questo anno, avendo raggiunto una temperatura media nazionale di +15,8°C, con un’anomalia termica pari a +1,6°C rispetto alla norma 1961-90 (media delle località censite a livelli internazionale).
Questo pone l’anno 2018 al primo posto tra i più caldi di sempre, alla pari dell’anno 2014 che ebbe una temperatura di +15,8°C, e seguito dal 2015 con +15,6°C, il 2016 con +15,5°C.
A dire il vero, l’ultimo anno in cui la temperatura media annua è stata inferiore ai 15°C è stato il 2010, con una media di +14,5°C dopo di che le temperature si sono sempre innalzate verso l’alto, rimanendo stabilmente oltre i +0,8°C di anomalia termica.
Esaminando l’anno 2018, notiamo che Febbraio è stato l’unico mese ad avere un’anomalia termica negativa con -0,9°C, seguito da Marzo perfettamente in norma, e dal mese di Dicembre appena passato con anomalia di +0,6°C.
Gli altri mesi sono stati tutti più caldi del normale di almeno 1-2°C, con punte massime di +3,4°C nel mese di Aprile, e di +2,5°C in Gennaio.
Tra le stagioni è l’Autunno quella con anomalia termica maggiore, con un valore di +2,1°C come scarto dalla norma, mentre l’inverno 2017-18 con anomalia di +0,4°C è risultato di poco superiore alla norma.
Dal punto di vista pluviometrico sono caduti mediamente 910,8 mm contro i 768 mm di media trentennale, risultando così l’anno più piovoso dopo il 2014 che ebbe 1061,2 mm.
Soprattutto l’Autunno, con 314,1 mm medi è risultata la stagione più piovosa dal 2012.
Nel grafico, l’andamento delle anomalie della temperatura media annua negli ultimi 12 anni, con la linea di tendenza.