Stiamo andando a grandi passi verso la stagione dei fulmini. Non tutti sono al corrente che l’estate non è solamente solleone, ma anche temporali localmente forti. Serve infatti il calore estremo per dare origine a violente manifestazioni temporalesche, caratterizzate da elevatissima elettricità.
Ogni anno in Italia mediamente cadono anche più di un milione di fulmini. Il trend appare in lieve crescita, sulla linea di una proporzionalità col riscaldamento globale che favorirebbe appunto maggiore attività temporalesca.
Fortunatamente non stanno invece aumentando coloro che restano vittime dei fulmini. Mediamente, nell’ultimo decennio, non si contano più di 10/15 morti all’anno, con luglio ed agosto che rappresentano i mesi di massimo rischio per le fulminazioni killer.
Pochi decenni orsono, le morti per fulmini in Italia erano di circa 40/50 ogni anno, nonostante le scariche elettriche meno numerose. In sostanza, la mortalità registrata ogni anno per fulmini in Italia si è ridotta di oltre il 50%
Questa riduzione, secondo gli esperti, va ricondotta in migliori sistemi di isolamento, tra i quali i parafulmini, i salvavita, i disaccoppiatori ottici ed in generale tutti i dispositivi che rompono la continuità della corrente elettrica, rendendo così più sicuri anche gli elettrodomestici durante i temporali.