La forza devastante dell’uragano Irma ha lasciato davvero profonde cicatrici ed effetti eclatanti, con paesaggio letteralmente stravolto. Le isole caraibiche sono state letteralmente spazzate via, un vero e proprio paradiso terrestre che ora è profondamente mutato. Oltre ai danni e le vittime, questi angoli di paradiso risultano incredibilmente irriconoscibili se osservati dal Satellite.
Prima del passaggio dell’uragano Irma le isole risplendevano di un verde brillante, che ora ha lasciato il posto ad un triste marrone spento. Le sonde satellitari NASA hanno fotografato le isole Vergini Britanniche e le altre degli arcipelaghi attigui, come Antigua e Barbuda. Dopo il passaggio dell’uragano avvenuto fra il 6 ed il 7 settembre, le isole non sembrano più le stesse.
La colorazione marroncina deriva dal fatto che la violenza apocalittica dei venti, che avrebbero sfiorato i 300 chilometri, sarebbe stata capace non solo di sradicare centinaia di alberi, ma anche di strapparne via tutta la parte fogliare. Non essendoci più alcun tipo di foglia negli alberi, vediamo quindi questo colore marrone. Secondo gli esperti Nasa il fenomeno potrebbe essere stato aggravato dal sale marino, sollevato insieme all’acqua dell’oceano, che avrebbe seccato le foglie ancora rimaste attaccate alle piante. Antigua, a differenza di Barbuda, ha conservato lo stesso tono di verde.