Dinamicità tipica della stagione. La giornata odierna è la conseguenza di una giornata di ieri molto instabile e completamente diversa rispetto alla primaverile/estiva di domenica. Ombrello sempre a portata di mano in Italia centro-settentrionale con qualche sorpresa a sud.
In Europa
Presente, e ben visibile dall’immagine satellitare, nel cuore dell’Europa una isolata falla ciclonica che, facendo perno su due punti di particolare depressione, quello parigino e quello bavarese, insidia tutto il settore alpino. Piogge copiose invadono la Foresta Nera per distendersi su tutto l’arco alpino di suolo straniero.
Il settore mediterraneo è ancora condizionato da situazioni molto instabili. I venti occidentali hanno fatto transitare velocemente la perturbazione iberica sopra il nostro Bel Paese. Si possono notare numerosi residui duri a morire in tendenziale migrazione verso i settori orientali adriatici.
Sul Canale di Sicilia si può ben notare una vivace risalita anticiclonica subtropicale capace di realizzare una vigorosa pulizia dei cieli isolani.
Ad occidente è in fase di organizzazione una nuova discesa gelida nord atlantica. I venti artici marittimi sospingono il fronte freddo verso le coste oceaniche continentali, mostrandosi pronto ad azzannare il sottile residuo anticiclonico in risalita verso il Mare del Nord.
E’ in quel riquadro, e lungo tutto lo Stretto della Manica, che si osservano le maggiori schiarite odierne.
In Italia
Il settore occidentale settentrionale è pronto agli ampi rasserenamenti preannunciati. Le restanti Regioni, soprattutto quelle orientali, devono ancora affrontare locali rovesci.
Situazione instabile sul centro dettata dai cieli irregolarmente nuvolosi. I temporali sparsi della notte trascorsa proseguono durante questa mattinata soprattutto nelle aree appenniniche.
Qualche sorpresa temporalesca sul versante tirrenico meridionale e sulle aree interne. Ampie schiarite in Sicilia.