Un pino nero d’Austria. Al giorno 21 marzo 2005 la neve, sul Carso sloveno, si presenta continua dai 700m di quota e gli accumuli, già oltre i 1000m, sono poderosi.
Abbiamo così circa 400cm sullo Sneznik (Monte Nevoso, 1798m) e 250cm sul Mali Golak (Piccolo Golachi, 1495m), cime principali della regione carsica.
Mediamente, a 1000m, sia nel comprensorio forestale del Nevoso che nella Selva di Tarnova, si hanno tra gli 80 ed i 130cm di manto bianco.
Sul Carso triestino la neve si è sciolta defintivamente durante quest’ultimo weekend soleggiato, ma il manto nevoso sul monte Cocusso (672m, Trieste) è perdurato, intermittenetemente da novembre a marzo, per oltre 2 mesi e mezzo complessivi, con accumuli totali prossimi ad i 150cm e picchi istantanei di 60cm al suolo.
Le foto che seguono testimoniano la situazione sul Carso sloveno a pochi giorni dall’inizio della primavera astronomica.
A 800m di quota.
La cima del Nanos spunta tra le distese innevate della Vremscica
Per raggiungere la cima del Monte Auremiano è neccessario sottoporsi a questo “strappo”
La cima della Vremscica-Auremiano (1026m) con accumuli eolici di 4m.
Foto di Stefano Zerauschek
Pubblicato da Stefano Zerauschek
Un pino nero d’Austria. Al giorno 21 marzo 2005 la neve, sul Carso sloveno, si presenta continua dai 700m di quota e gli accumuli, già oltre i 1000m, sono poderosi. Abbiamo così circa 400cm sullo Sneznik (Monte Nevoso, 1798m) e 250cm sul Mali Golak (Piccolo Golachi, 1495m), cime principali della regione carsica. Mediamente, a 1000m, sia nel comprensorio forestale del Nevoso che nella Selva di Tarnova, si hanno tra gli 80 ed i 130cm di manto bianco. Sul Carso triestino la neve si è sciolta defintivamente durante quest’ultimo weekend soleggiato, ma il manto nevoso sul monte Cocusso (672m, Trieste) è perdurato, intermittenetemente da novembre a marzo, per oltre 2 mesi e mezzo complessivi, con accumuli totali prossimi ad i 150cm e picchi istantanei di 60cm al suolo. Le foto che seguono testimoniano la situazione sul Carso sloveno a pochi giorni dall’inizio della primavera astronomica. A 800m di quota. La cima del Nanos spunta tra le distese innevate della Vremscica Per raggiungere la cima del Monte Auremiano è neccessario sottoporsi a questo “strappo” La cima della Vremscica-Auremiano (1026m) con accumuli eolici di 4m. Foto di Stefano Zerauschek Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Stefano Zerauschek Inizio Pagina