Piogge torrenziali, negli ultimi giorni, hanno investito l’Asia meridionale e in particolare l’India del Nord, dove gli effetti delle inondazioni hanno coinvolto circa 10 milioni di persone. Nelle zone maggiormente colpite sono stati utilizzati addirittura gli elefanti per evacuare le persone intrappolate nelle abitazioni.
Secondo le autorità locali tra Nepal, Bangladesh e India sono state registrate 250 vittime. Il bilancio più pesante in Nepal, 120 persone (24 soltanto nelle ultime 24 ore). Purtroppo ci sarebbero anche 35 dispersi e si teme che il numero di vittime potrebbe crescere.
Al momento si tratta delle peggiori inondazioni dell’ultimo decennio. Sempre in Nepal circa 700 persone sono rimaste bloccate nella popolare destinazione turistica del parco nazionale di Chitwan. In Bangladesh, nei settori settentrionali, le vittime accertate sono 39 e oltre 500 mila persone sono state colpite dal maltempo.