Gravi inondazioni lampo hanno colpito la regione sud di Israele, vicino al Mar Morto, travolgendo un gruppo di giovani escursionisti. Nove di questi sarebbero morti secondo un tragico bilancio non ancora definitivo, mentre vi sarebbero almeno due dispersi.
I giovani facevano parte di un programma di preparazione pre-esercito al quale partecipavano circa 25 persone. Solitamente gli studenti che partecipano a programmi come questo hanno intorno ai 18 anni di età.
Polizia e unità di emergenza, con l’ausilio d’elicotteri militari, continuano a pattugliare l’area del deserto del Negev, assieme a volontari, al fine di fare tutto il possibile per trovare alcuni studenti tuttora ritenuti dispersi. Molti sono stati tratti in salvo.
Viene setacciato in particolare il corso del fiume Zafit, che attraversa il deserto e sfocia nel Mar Morto. Di solito è asciutto e utilizzato come percorso dagli appassionati di trekking nel deserto e da turisti. Nel fiume, a seguito di forti piogge, si sono riversati numerosi torrenti secondari che si sono anch’essi gonfiati d’acqua.