Al via il peggioramento, con prime precipitazioni di rilievo ad iniziare dal Nord. Il primo assaggio d’autunno entrerà decisamente in azione da venerdì 1° settembre, quando la perturbazione entrerà pienamente nel vivo su oltre mezza Italia e si potranno avere anche fenomeni violenti. Poi sarà la volta anche del Meridione. L’instabilità perdurerà per più giorni, con clima fresco. Quella in arrivo si conferma come la vera rottura dell’estate.
In virtù della durata di questo cattivo tempo, vale la pena osservare la proiezione delle precipitazioni attese da oggi e fino ai prossimi 7 giorni. Da ciò si può desumere quali aree saranno più esposte all’instabilità, ben inteso che le precipitazioni in arrivo risulteranno distribuite in modo irregolare. Ciò significa che potrà piovere parecchio in una località e molto meno in un’altra anche molto vicina.
La mappa non è quindi da prendere alla lettera, ma l’evoluzione sembra propendere per un coinvolgimento di gran parte d’Italia da parte di piogge e temporali che, per via dei forti contrasti termici, potranno anche dare origine a violenti nubifragi. Al momento gli accumuli più ingenti si avrebbero nel complesso sul Nord-Est, mentre al Sud ed Isole diverse zone potrebbero rimanere all’asciutto.