CRONACHE METEO: nell’ambito del dibattito scientifico sulle cause del riscaldamento globale, si è inserito un importante studio da parte di scienziati finlandesi, che ha esaminato approfonditamente il ruolo della CO2 (sia naturale che prodotta dall’uomo) nel determinare un aumento delle temperature terrestri.
Lo studio è stato effettuato dall’Università di Turku, in Finlandia, e, secondo questa ricerca, il ruolo principale del cosiddetto “effetto serra” è determinato dalla presenza o assenza delle nubi basse.
Questo studio è molto importante, in quanto la maggiore o minore concentrazione delle nuvole basse è dipendente dall’attività solare.
Quando l’attività solare è bassa, la Terra non è protetta dal flusso di raggi cosmici provenienti dallo spazio, che fungono da nuclei di condensazione per la formazione delle nubi basse.
Il risultato della ricerca, comunque, afferma che, negli ultimi 100 anni, la temperatura terrestre è aumentata di +0,1°C come contributo dato dall’aumento della CO2 in atmosfera, e di questo solamente +0,01°C sarebbe l’aumento provocato dalle attività umane.
Il grafico sottostante mostra l’andamento della temperatura globale dal 1970, in rosso, quello calcolato tramite cause esclusivamente naturali (maggiore o minore presenza di nuvole), ed il contributo stimato della CO2 all’aumento della temperatura, pari a meno di +0,1°C.
Un risultato simile è comunque stato ottenuto da scienziati giapponesi dell’Università di Kobe; secondo il loro studio pubblicato agli inizi di Luglio è la copertura delle nubi basse a creare una sorta di “effetto ombrello” che non è stato inserito all’interno dei principali modelli di previsione climatica.