Le baite turistiche di Sviscakih, prevalentemente disabitate in inverno, alle prime luci del giorno. Di seguito 15 foto illustrano una giornata nel comprensorio del monte Nevoso (Slovenia, 1796m), cima principale della Regione Carsica e la più affascinante dell’intero panorama dinarico.
Le prime foto, all’alba, dall’area di Sviscakih (1242m, 22km da Villa del Nevoso-Ilirska Bistrica, il centro abitato più vicino) nel cuore della foresta e sotto 150cm di neve. Le ultime, verso le 13, dalla cima del rilievo stesso, il tutto in atmosfere sempre diverse.
Un’inversione termica tra i 500 ed i 1200m di quota, con galaverna e nubi basse, ha lasciato, di contro, la cima al sole.
La neve al suolo, ghiacciata e durissima, stimata in base alle precipitazioni avutesi e nonostante le notevoli irregolarità di matrice eolica, si aggirerebbe tra i 3 ed i 4 metri di spessore.
Alle ore 13, ai quasi 1800m dello Sneznik, il termometro segnava 9.2°C sotto allo zero e bora costante tra i 72 e gli 85km/h con effetto raffredamento da vento molto marcato.
L’ultima nevicata è datata 2 gennaio, ma la neve, aiutata dalla galaverna, resiste benissimo nella foresta del Nevoso.
Dalle nubi basse, con nevischio, comincia a farsi largo qualche timido raggio di sole.
Foto di Stefano Zerauschek
Pubblicato da Stefano Zerauschek
Le baite turistiche di Sviscakih, prevalentemente disabitate in inverno, alle prime luci del giorno. Di seguito 15 foto illustrano una giornata nel comprensorio del monte Nevoso (Slovenia, 1796m), cima principale della Regione Carsica e la più affascinante dell’intero panorama dinarico. Le prime foto, all’alba, dall’area di Sviscakih (1242m, 22km da Villa del Nevoso-Ilirska Bistrica, il centro abitato più vicino) nel cuore della foresta e sotto 150cm di neve. Le ultime, verso le 13, dalla cima del rilievo stesso, il tutto in atmosfere sempre diverse. Un’inversione termica tra i 500 ed i 1200m di quota, con galaverna e nubi basse, ha lasciato, di contro, la cima al sole. La neve al suolo, ghiacciata e durissima, stimata in base alle precipitazioni avutesi e nonostante le notevoli irregolarità di matrice eolica, si aggirerebbe tra i 3 ed i 4 metri di spessore. Alle ore 13, ai quasi 1800m dello Sneznik, il termometro segnava 9.2°C sotto allo zero e bora costante tra i 72 e gli 85km/h con effetto raffredamento da vento molto marcato. L’ultima nevicata è datata 2 gennaio, ma la neve, aiutata dalla galaverna, resiste benissimo nella foresta del Nevoso. Dalle nubi basse, con nevischio, comincia a farsi largo qualche timido raggio di sole. Foto di Stefano Zerauschek Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Stefano Zerauschek Inizio Pagina