Dopo aver dedicato ampio risalto all’evoluzione meteorologica giornaliera, la domanda è: cosa aspettarsi dalla settimana in corso? Beh, carte alla mano possiamo dirvi che la situazione sarà decisamente diversa da quanto accaduto nel recente passato (leggasi marzo). Aria fresca dai quadranti orientali manterrà viva la ferita barica già presente sui mari meridionali e ciò vuol dire che dovremo fronteggiare ulteriori precipitazioni.
Più che maltempo potremo parlare della tipica instabilità primaverile, ovvero precipitazioni che andranno a esplicarsi maggiormente durante le ore centrali del giorno e che potranno assumere carattere di rovescio o temporale. La mappa indica entità e distribuzione dei fenomeni nell’arco della settimana (periodo 03-10 aprile), evidente il maggiore coinvolgimento del Sud, poi del Centro, infine di Alpi e Prealpi centro orientali. I picchi precipitativi maggiori dovrebbero focalizzarsi tra Calabria, Sicilia, Molise e Puglia garganica.