Puntualmente, come ogni anno, ottobre presenta le sue fasi meteo piovose, caratterizzate spesso e volentieri da maltempo persistente unito a linee di convergenza sull’orografia italiana.
Tale mese è anche il più pericoloso insieme a novembre per quanto concerne il rischio alluvioni lampo e alluvioni areali: le prime sono le più difficili da prevedere e sono tipiche delle zone marittime, costiere e pedemontane; le seconde sono più prevedibili ma anche più disastrose perché coinvolgono grandi fette di territorio.
In questo periodo spesso e volentieri convivono tutti e due i rischi, soprattutto quando arriva una perturbazione ben organizzata come quella appena passata oppure quella che arriverà nel prossimo weekend.
Ovviamente nessuno fa proclami di allarme, anche perché l’unico ente adibito a emettere allerte meteo è la Protezione Civile: mancano ancora diversi giorni, ma è utile cominciare a delineare il fatto che potrebbero esserci possibili criticità nel prossimo periodo, quindi, quando arriverà la fase perturbata più intensa, è bene stare attenti ai dettami di tale Ente.