Il giorno 20 Gennaio 1963 la posizione settentrionale della cellula anticiclonica, posta a nord della Scozia, fa affluire aria freddissima sull’Italia Settentrionale, con isoterme inferiori ai -15°C ad 850 hPa.
Queste le temperature registrate:
Trieste: -5°/0°
Bolzano: -12°/-1°
Verona: -11°/0°
Milano: -12°/-5°
Venezia: -11°/-1°
Bologna: -12°/-1°
Firenze: -3,6°/+3,5°
Perugia: -3°/-1°
Campobasso: -3°/-1°
Napoli: +5°/+7°
Messina: +12°/+16°
La mappa delle disposizioni bariche a 500 hPa e al suolo evidenzia ancora il blocco anticiclonico sul Mar di Norvegia.
Ecco alcune cronache relative a quel freddo giorno:
“Sull’Italia Settentrionale è tornato il sereno, ma la comparsa del Sole non ha mitigato la temperatura, che è notevolmente calata.
A Milano Linate è stata toccata una punta minima di -12,4°C alle ore 22,30 del 19 Gennaio.
A Trento sono stati raggiunti i -10°C, con punte di -25°C sulle Dolomiti di Brenta.
Tutti i corsi d’acqua sono gelati, ad eccezione dell’Adige, che porta qualche lastrone di ghiaccio.
Anche a Bologna ora splende il Sole, ma la temperatura è scesa a -13°C.
Migliorato il tempo in Toscana, ma la circolazione scorre con lentezza ad Arezzo, Siena, Livorno, e sulla Versilia fino a Massa.
Nel Grossetano e nel Pisano sono numerosi i Paesi isolati, dopo la nevicata di ieri; nel Grossetano stanno morendo molti olivi, come nel 1956.
Su tutte le Marche non nevica più da qualche ora, però è molto freddo; a Macerata si sono raggiunti i -6°C, a Pescara i -3°C, ad Ancona i -3,4°C, con massima di -1°.
Non così basse le temperature a 850 hPa sull’Italia, ma il gelo si è ormai riversato al suolo.
Continua…
Pubblicato da Marco Rossi
Il giorno 20 Gennaio 1963 la posizione settentrionale della cellula anticiclonica, posta a nord della Scozia, fa affluire aria freddissima sull’Italia Settentrionale, con isoterme inferiori ai -15°C ad 850 hPa. Queste le temperature registrate:Trieste: -5°/0°Bolzano: -12°/-1°Verona: -11°/0°Milano: -12°/-5°Venezia: -11°/-1°Bologna: -12°/-1°Firenze: -3,6°/+3,5°Perugia: -3°/-1°Campobasso: -3°/-1°Napoli: +5°/+7°Messina: +12°/+16° La mappa delle disposizioni bariche a 500 hPa e al suolo evidenzia ancora il blocco anticiclonico sul Mar di Norvegia. Ecco alcune cronache relative a quel freddo giorno: “Sull’Italia Settentrionale è tornato il sereno, ma la comparsa del Sole non ha mitigato la temperatura, che è notevolmente calata. A Milano Linate è stata toccata una punta minima di -12,4°C alle ore 22,30 del 19 Gennaio. A Trento sono stati raggiunti i -10°C, con punte di -25°C sulle Dolomiti di Brenta. Tutti i corsi d’acqua sono gelati, ad eccezione dell’Adige, che porta qualche lastrone di ghiaccio. Anche a Bologna ora splende il Sole, ma la temperatura è scesa a -13°C. Migliorato il tempo in Toscana, ma la circolazione scorre con lentezza ad Arezzo, Siena, Livorno, e sulla Versilia fino a Massa. Nel Grossetano e nel Pisano sono numerosi i Paesi isolati, dopo la nevicata di ieri; nel Grossetano stanno morendo molti olivi, come nel 1956. Su tutte le Marche non nevica più da qualche ora, però è molto freddo; a Macerata si sono raggiunti i -6°C, a Pescara i -3°C, ad Ancona i -3,4°C, con massima di -1°. Non così basse le temperature a 850 hPa sull’Italia, ma il gelo si è ormai riversato al suolo. Continua… Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Marco Rossi Inizio Pagina