La circolazione in quota di quel giorno, vede un possente anticiclone situato tra l’Islanda e la Scozia, mentre un polo freddo retrogrado investe la Francia settentrionale ed il Belgio, inviando freddissime isoterme di -16°C ad 850 hPa sull’Inghilterra.
L’Italia è interessata da correnti sciroccali, che passano sopra il cuscino freddo presente sul Nord Italia (dove permangono isoterme di -5°C), mentre sulla Sicilia si sfiorano i +8°C ad 850 hPa.
Ecco il perché della differenza termica tra il Nord ed il Sud Italia: queste, infatti, le temperature di quel giorno:
Bolzano: -6°/+1°
Verona: -6°/-4°
Trieste: -9°C/-5°
Milano: -8°/-4°
Torino: -6°/-3°
Genova: -2°/+3°
Bologna: -7°/-5°
Firenze: -3°/-1°
Ancona: -3°/+3°
Perugia: -3°/-2°
Pescara: 0°/+2°
Roma: +4°/+9°
Napoli: +6°/+15°
Potenza: 0°/+12°
Palermo: +15°/+21°
Cagliari: +10°/+15°
La situazione a 500 hPa e al suolo, con l’anticiclone di blocco tra Scozia e Islanda e le correnti siberiane a dirigersi verso l’Inghilterra e ad alimentare una vasta depressione sul Mediterraneo.
Ecco stralci di articoli relativi al 19 Gennaio 1963:
“Firenze è stretta in una morsa di gelo.
La neve, caduta ininterrottamente tra le 22 di ieri e le 13 di stamani, ha quasi completamente paralizzato la vita cittadina.
La neve in città ha raggiunto i 15-20 cm, ma a Bagno a Ripoli, Tavernelle, San Casciano, ha raggiunto uno spessore di mezzo metro.
Alle 7 di stamani la temperatura segnava -5°C, il vento da nord est soffiava a 60 kmh: da oltre vent’anni a Firenze non si registrava una simile bufera di neve!
Il vento ha spazzato via la neve dai tetti, provocando, sulle strade, accumuli nevosi anche di mezzo metro in pieno centro cittadino.
Soltanto nel 1929 e nel 1942 si erano avute nevicate superiori a questa.
Anche Prato è stata colpita dalla bufera di neve, che ha accumulato uno spessore di 30-40 cm.
Anche Viareggio e tutta la Versilia sono coperte di neve, mentre a Pisa la neve è caduta solo per pochi minuti.
Tutta la Val di Cecina è coperta di neve; a Siena nevica da oltre 22 ore, tanta neve così non era più caduta dal 1956.
A 850 hPa si nota la grandissima differenza di temperature tra Nord ed estremo Sud d’Italia.
Continua…
Pubblicato da Marco Rossi
La circolazione in quota di quel giorno, vede un possente anticiclone situato tra l’Islanda e la Scozia, mentre un polo freddo retrogrado investe la Francia settentrionale ed il Belgio, inviando freddissime isoterme di -16°C ad 850 hPa sull’Inghilterra. L’Italia è interessata da correnti sciroccali, che passano sopra il cuscino freddo presente sul Nord Italia (dove permangono isoterme di -5°C), mentre sulla Sicilia si sfiorano i +8°C ad 850 hPa. Ecco il perché della differenza termica tra il Nord ed il Sud Italia: queste, infatti, le temperature di quel giorno:Bolzano: -6°/+1°Verona: -6°/-4°Trieste: -9°C/-5°Milano: -8°/-4°Torino: -6°/-3°Genova: -2°/+3°Bologna: -7°/-5°Firenze: -3°/-1°Ancona: -3°/+3°Perugia: -3°/-2°Pescara: 0°/+2°Roma: +4°/+9°Napoli: +6°/+15°Potenza: 0°/+12°Palermo: +15°/+21°Cagliari: +10°/+15° La situazione a 500 hPa e al suolo, con l’anticiclone di blocco tra Scozia e Islanda e le correnti siberiane a dirigersi verso l’Inghilterra e ad alimentare una vasta depressione sul Mediterraneo. Ecco stralci di articoli relativi al 19 Gennaio 1963: “Firenze è stretta in una morsa di gelo. La neve, caduta ininterrottamente tra le 22 di ieri e le 13 di stamani, ha quasi completamente paralizzato la vita cittadina.La neve in città ha raggiunto i 15-20 cm, ma a Bagno a Ripoli, Tavernelle, San Casciano, ha raggiunto uno spessore di mezzo metro. Alle 7 di stamani la temperatura segnava -5°C, il vento da nord est soffiava a 60 kmh: da oltre vent’anni a Firenze non si registrava una simile bufera di neve! Il vento ha spazzato via la neve dai tetti, provocando, sulle strade, accumuli nevosi anche di mezzo metro in pieno centro cittadino. Soltanto nel 1929 e nel 1942 si erano avute nevicate superiori a questa. Anche Prato è stata colpita dalla bufera di neve, che ha accumulato uno spessore di 30-40 cm. Anche Viareggio e tutta la Versilia sono coperte di neve, mentre a Pisa la neve è caduta solo per pochi minuti. Tutta la Val di Cecina è coperta di neve; a Siena nevica da oltre 22 ore, tanta neve così non era più caduta dal 1956. A 850 hPa si nota la grandissima differenza di temperature tra Nord ed estremo Sud d’Italia. Continua… Cerca per tag: meteo clima Pubblicato da Marco Rossi Inizio Pagina