Gelo nell’emisfero boreale, nel cuore dell’Inverno. C’è qualcosa di cui stupirsi? No, o forse sì. Se parliamo di condizioni meteo climatiche estreme probabilmente sì, se pensiamo a quanto alcuni climi – come quello nord americano – possano mostrarsi cattivi probabilmente no.
Eppure, lo ha evidenziato un collegato giusto ieri, quel che sta accadendo negli Stati Uniti non è certo roba di tutti i giorni. Vero, la vicinanza del Circolo Polare Artico espone il Canada e gli USA nordorientali a ondate di gelo possenti. Non ci sono barriere da attraversare, non ci sono mari da sorvolare. Il gelo arriva dritto per dritto, mantenendo intatte le proprie caratteristiche.
Non so si vi è capitato di dare un’occhiata alle temperature previste… si prevedono temperature al suolo di -15°C nella città di New York, di -25°C su Chicago, forse addirittura -30°C in talune località sulle sponde dei Grandi Laghi. Ovviamente su tali zone si abbatteranno tempeste di neve, l’effetto lago potrebbe far cadere a tratti 1 metro di neve in un batter d’occhio.
Badate bene, tale ondata di gelo potrebbe avere delle ripercussioni fin sull’Europa. Anzi, secondo gli esperti le avrà eccome. L’approfondimento del gelo in direzione sud farà salire aria calda subtropicale, in direzione dell’Atlantico orientale. Il getto d’aria che scorre alle alte quote dell’atmosfera si ondulerà parecchio e un’ansa ciclonica ampia e profonda punterà l’Europa succodentale poi il Mediterraneo. Sarà un’ansa polare, alimentata da aria fredda. Arriverà su di noi nel weekend, procrastinando il maltempo invernale.
Ma spostiamoci in Siberia, o magari tra il nord della Scandinavia e la Russia Europea. In queste aree il gelo sta picchiando duro. Pensate, in Finlandia in questi giorni sono attese temperature di -40°C. Idem sulla Russia europea. In Siberia si stanno abbattendo tempeste di neve d’entità eccezionale. Tutto quel gelo potrebbe gonfiare un ampio Anticiclone, che molto probabilmente salirà alla ribalta nella prima settimana di Febbraio.
Non vi stiamo dicendo che il gelo arriverà in Italia, però attenzione ai movimenti dell’Alta Pressione delle Azzorre perché qualora trovasse strada libera verso nordest potrebbe svilupparsi un ponte anticiclonico tale da convogliare il gelo verso l’Europa. Magari pure nel Mediterraneo. Questo per dirvi che l’Inverno ha ancora parecchie frecce al suo arco ed anche situazioni apparentemente distanti anni luce dalle nostre latitudini potrebbero a un certo punto influenzarci pesantemente.