Uno studio pubblicato lo scorso mese di marzo, ma del quale in pochissimi parlano, ha messo in relazione i cambiamenti climatici e la nostra salute. Ma qual è la correlazione? I ricercatori si sono domandati come disastri naturali quali gli Harvey, Irma e Maria possono incidere sulla salute delle persone nel lungo periodo.
La raccolta dati è ancora in fase iniziale, ma i ricercatori affermano il costante aumento delle temperature può causare una maggiore aggressività, violenza e casi di depressione. La dottoressa Susan Clayton, uno dei professori del Wooster College, ha dichiarato che lo studio potrebbe rivelare effetti sinora sconosciuti o solo ipotizzati.
“Penso che gli impatti psicologici siano ancora meno noti degli impatti geologici”, ha dichiarato la Clayton, “ma credo che abbiano un maggior peso e abbiamo buoni motivi per credere che le conseguenze siano gravi”. Il cambiamento climatico può avere effetti a livello individuale e comunitario. A livello individuale si può registrare un aumento dell’aggressività, un peggioramento delle relazioni familiari, una perdita di identità personale o professionale e addirittura si può arrivare alla depressione.
Per le comunità in generale, gli stress possono provenire da diverse fonti, come la mancanza di risorse. L’instabilità in una regione, causata da eventi atmosferici come la siccità o le inondazioni, potrebbero causare conflitti. Queste minacce sono in aumento, tanto che il governo degli Stati Uniti ha riconosciuto all’inizio di quest’anno che il cambiamento climatico costituisce una minaccia per la sicurezza nazionale.
Un altro studio pubblicato qualche mese fa dall’Università della California, ha rivelato come un aumento delle temperature ha contributo al suicidio di circa 60 mila agricoltori indiani in un periodo di 47 anni. Questo perché i cambiamenti climatici hanno inciso sulla crisi professionale del settore.