CLIMA E METEO: le temperature globali rilevate dai sensori satellitari, come visibile nel grafico sottostante, hanno subito una notevole impennata verso l’alto nel corso dell’anno 2016, in seguito ad un episodio di Nino estremamente potente (vi è stato un riscaldamento globale di quasi 1°C).
Dopo il picco del 2016, le temperature globali sono andate gradualmente scendendo, anche se fra alti e bassi.
Se nel mese di aprile di quest’anno la temperatura globale aveva registrato un’impennata +0,44°C, rispetto alla norma 1981 – 2010, il mese di maggio invece ha registrato una diminuzione di oltre 1/10 di grado, fissando un’anomalia di +0,32°C.
L’emisfero meridionale è stato più caldo di quello settentrionale, +0,35°C contro +0,29°C; notevolmente calde, invece, le aree tropicali, con un’anomalia di +0,39°C, fatto dovuto essenzialmente al fenomeno del Nino.
Gli Stati Uniti confermano la loro tendenza al freddo, registrando anche per il mese di aprile, un’anomalia di -0,61°C.
Molto caldo invece l’Artico, con un’anomalia termica di quasi +1°C.
È praticamente dall’anno 2013 che le temperature registrate via satellite risultano costantemente al di sopra della norma.