Si continua a parlare di caldo, è vero, ma prosegue la striscia di mesi durante i quali la temperatura globale del pianeta non è stata alta come in passato. Per quanto riguarda gennaio 2018, ad esempio, i dati del NOAA indicano che si è trattato del 5° mese di gennaio più caldo di sempre.
Va detto però che il trend delle temperature superiori alle medie continua, difatti stiamo parlando del 42° gennaio di fila (dal 1977) durante il quale la temperatura globale ha superato la media del XX° secolo. Come ricordato tante volte, per trovare un mese segnato da anomalie negative a livello globale si deve tornare indietro al dicembre 1984. Significa che sono già 397 mesi consecutivi durante i quali la temperatura globale del pianeta è stata superiore alla media del ventesimo secolo.
La temperatura media combinata di gennaio era di 0,71°C superiore alla media del ventesimo secolo, che è di 12,0ºC. Questo fa si che vada a collocarsi tra i 5 più caldi, dietro solo al 2016 (che fece registrare un’anomalia di +1,06°C), 2017 (+0,88°C), 2007 (+0,86°C) e 2015 (+0,77°C).
Se analizziamo il comportamento termico delle varie regioni del Pianeta, il caldo anomalo ha coinvolto i settori occidentali degli Stati Uniti, l’Europa centrale e orientale e la Russia settentrionale mentre sui settori orientali del Nord America, Africa centrale e in diverse zone dell’Asia centrale e orientale ha fatto più freddo del solito (con anomalie fino a tre gradi inferiori rispetto alla media di gennaio).