Le condizioni meteo cambieranno anche nella settimana di Natale perché il tempo atmosferico non ha momenti di pausa. Nel nostro Emisfero è ormai inverno, tra pochi giorni avremo il Solstizio della stagione fredda, con il giorno che avrà la minor luminosità di tutto l’anno. Dopo di che, giorno dopo giorno, la permanenza del sole sopra l’orizzonte aumenterà, eppure il nostro Emisfero continuerà a raffreddarsi.
Sui perché ci torneremo presto, ma quanto detto sarà determinate per il clima di gennaio e febbraio, i due mesi più favorevoli dell’inverno al meteo avverso, alle ondate di freddo e di maltempo.
INDICI CLIMATICI DI COMPORTAMENTO
In questo periodo c’è una vera lotta tra tritoni su vari ambienti: tra alte a basse pressioni spesso molto intense, poi ci sono le previsioni del Vortice Polare, la Stratosfera. Tutte proiezioni basate su questo o quel modello matematico, che come sappiamo hanno dei margini di errore non definibili.
VISIONE D’INSIEME
Per ottimizzare una stima previsionale è sempre conveniente creare una visione d’insieme tra più emissioni modellistiche, osservare più parametri atmosferici ed infine non pretendere di chiudere il cerchio, ma rimanere sul vago.
CONDIZIONI INVERNALI ACCENTUATE
I modelli matematici oggigiorno sono disponibili con numerosissime versioni ed elaborazioni, e da un’osservazione d’insieme prospettano una tendenza verso condizioni invernali molto accentuate, e ciò non significa che debba esser previsto incessantemente gelo, perché siamo in Europa e nelle regioni mediterranee le ondate di freddo così intense sono una rarità che si verifica solo alcune volte nell’arco della stagione.
METEO AVVERSO, CLIMA ESTREMO
L’evoluzione meteo giornaliera ed il clima degli ultimi mesi ci hanno presentato condizioni estreme. Sembra appena ieri che scrivevamo del terribile caldo a 45°C di agosto, del precoce freddo di settembre, della siccità di ottobre, delle nevicate precoci in pianura di novembre.
Poi il gelo e la neve che hanno bloccato per ore il traffico nel Nord Italia circa una settimana fa. L’avvento del gelicidio, le alluvioni, il forte vento. Un mix di fenomeni atmosferici che evidenziano la variabilità del clima di quest’anno.
TEMPESTE E RISCHIO EPISODI DI GELO
In una visione d’insieme dell’evoluzione proposta dai super calcolatori meteo si evince che nelle prossime 2 settimane ci sarà la possibilità che attorno, o sull’Italia, si realizzino condizioni atmosferiche estreme.
Tra l’estremizzazione meteo annoveriamo anche il rinforzo dell’Alta Pressione, ingrediente non di poco conto nell’accelerazione verso le avversità meteo.
Come scrivevamo, ci sono varie elaborazioni meteo: un’elaborazione prospettava la previsione di una rara tempesta verso la Penisola Iberica, con pressione atmosferica insolitamente bassa. Ancora altre maltempo e freddo per fine anno in Italia, altre forti anticicloni, ma non come quelli dalla durata infinita vissuti l’anno scorso.
Tra le varie previsioni, anche ci sarebbe l’ipotesi di freddo che dai Balcani verso le regioni italiane con neve a bassa quota per Natale.
Insomma, sono ipotesi previsionali che cambiando continuamente, abbassando gli standard di affidabilità previsionale. Questo avviene sovente alla vigilia di un marcato cambiamento atmosferico.
Rammentiamo sempre che le previsioni meteo sono ipotesi ovviamente dalla variabile affidabilità. Sono previsioni e mai certezze.
UN FINTO INVERNO NORMALE
Viviamo un inverno normale che nella norma non è. Ci sono molte anomalie, ma dobbiamo anche sottolineare che la normalità forse non sussiste nella quotidianità del tempo osservato, in quanto avere periodi nella norma dei numeri della statistica del clima è una rarità.
La media è un valore statistico, mentre il tempo che fa è variabile da sempre, fluttua, cambia, non si mostra mai uguale. La normalità di questo inverno c’è nel freddo che a tratti avviene. La normalità è l’assenza di alte pressioni coriacee con temperature altissime per il periodo.
ESTREMIZZAZIONE CLIMATICA
In un panorama meteorologico che vede un’estremizzazione climatica assai accentuata, sia nel tempo passato che in quello previsto, ci dovremo abituare ad avere anche condizioni meteo difficilmente prevedibili, nonostante la meteorologia con i super calcolatori sia più efficiente che nel passato, ma il tempo non si controlla, e a volte mal si prevede. Tuttavia siamo perfettamente in grado di estrapolare dal caos delle elaborazioni una linea di tendenza e questa prospetta sempre tempo invernale.
LINK SUGGERITI DI OGGI
– METEO 18-24 dicembre, dal freddo con neve bassa quota al miglioramento, poi cambia
– METEO sino CAPODANNO, repentine variazioni atmosferiche, anche freddo
– METEO: aria fredda verso Italia, gelate, neve bassa quota