Scenario invernale nella settimana che ci accompagnerà all’inizio di dicembre non solo in Italia, ma in gran parte dell’Europa a suon di temperature basse e neve. Intendiamoci, non è attesa alcuna ondata di gelo intenso, anche perché il nostro Continente verrà colpito da reiterate discese d’aria artica e non avremo a che fare con le masse d’aria continentali provenienti dalla Russia, le uniche davvero gelide.
Una prima colata fredda sta attualmente portando un repentino raffreddamento prima sul Centro Europa e poi anche sull’Italia, con fase acuta del raffreddamento entro inizio settimana. Una seconda e più consistente irruzione artica scivolerà verso l’Europa Centro-Occidentale da mercoledì 29 novembre.
In questa fase l’afflusso freddo sarà più intenso e persistente, con il fulcro del Vortice Polare che si porterà a latitudini insolitamente basse e verrà alimentato per più giorni dalle correnti artiche marittime. Il freddo giungerà fin sull’Italia e la cartina mostra quelle che sono le anomalie termiche previste per l’inizio di settimana.
E’ evidente come il freddo anomalo si collocherà tra Francia, Germania e regioni alpine, con influenza significativa anche verso l’Italia. In una vasta area della parte centro-occidentale europee le temperature in quota si presenteranno più basse della norma anche di 6/8 gradi.