Dopo qualche mese d’inattività, il vulcano più alto d’Europa è tornato a ruggire e a dare spettacolo. L’eruzione era iniziata ieri in tarda mattinata e per tutta la notte è stato possibile ammirare le fontane di lava, le esplosioni e una piccola colata emersa dalla bocca che si è formata lungo la sella tra il vecchio e il nuovo cratere di Sud-Est.
Nelle ultime ore l’attività appare meno alimentata, concentrandosi verso Torre del Filosofo. Nonostante i periodi di calma, l’Etna resta in attività persistente e continua l’attento monitoraggio da parte dell’INGV. L’eruzione non ha presentato alcun pericolo e nemmeno disagi, con l’aeroporto internazionale di Catania totalmente operativo.