L’Alta Pressione, così paventato i giorni scorsi, sta migrando verso nord determinando un profondo cambiamento delle condizioni meteo-climatiche.
Lo spostamento ha nettamente indebolito le fondamenta anticicloniche, che ora sono sotto un duplice attacco: da sudovest sta affluendo aria piuttosto instabile originariamente atlantica, da est sta arrivando aria fredda direttamente dalla Russia. Nel primo caso dobbiamo evidenziare lo sviluppo di un piccolo vortice ciclonico sul nord Africa, ora in movimento a sud della Sicilia. Dobbiamo evidenziarlo perché col freddo in arrivo si sta rinvigorendo e sta già provocando delle precipitazioni all’estremo Sud.
Le rilevazioni attuali danno qualche pioggia nella Sicilia sudorientale e sulla Calabria, piogge che nelle prossime ore potrebbero anche diventare più consistenti al punto da non escludere possibili temporali. Dove? Le mappe di previsione indicano più probabili fenomeni sparsi in Sicilia e lungo le coste ioniche (soprattutto in Puglia).
Ci potrebbe essere spazio per qualche pioggia sulla Sardegna orientale e sui settori occidentali del Piemonte, in quest’ultimo caso fenomeni causa stau e difatti prevediamo un calo serale della quota neve fin verso i 1000-1200 metri. Nel resto d’Italia prevediamo maggiori schiarite sulle tirreniche e nubi in parziale aumento sulle adriatiche.
Da segnalare una rotazione dei venti dai quadranti orientali e una diminuzione delle temperature che si farà via via più marcata nei prossimi giorni.