CRONACHE METEO: di grande importanza per l’evoluzione del clima terrestre sono le emissioni di ceneri e solfati da parte dei vulcani, e quest’anno non sono mancate le eruzioni di grande rilievo, in particolare negli ultimi mesi.
Ceneri e particelle di zolfo, quando riescono ad arrivare ad un’altitudine tale da superare la tropopausa (situata tra i 10 ed i 12 km di altezza), vengono disperse in tutto il mondo grazie alle forti correnti della Stratosfera, e riescono con difficoltà a scendere nella sottostante troposfera, mediamente il periodo in cui rimangono in sospensione che è di 2 o 3 anni.
Se sono in quantità eccezionalmente elevata, come capita nelle più grandi eruzioni vulcaniche (od in una serie di eruzioni a distanza di poco tempo l’una dall’altra), tali particelle “oscurano” il sole, o, meglio, le particelle solforate riflettono verso lo spazio la radiazione solare incidente, causando un raffreddamento del clima.
Il vulcano Ulawun è situato sull’Isola della Nuova Britannia, in Papua Nuova Guinea.
Con un’altezza di 2334 metri è la montagna più alta dell’Arcipelago di Bismarck.
I Vulcani della Nuova Guinea sono, per le loro caratteristiche, tra le più importanti fonti al mondo di Andidride Solforosa, l’Ulawun, da solo, emette 7 kg/s si SO2, che rappresenta circa il 2% delle emissioni di zolfo in atmosfera.
Per questo è di grande importanza l’eruzione che si è verificata il 3 Agosto, quando sono state immesse polveri e ceneri vulcaniche fino ad un’altezza di 19,2 chilometri.
Già lo scorso 26 Giugno il vulcano aveva avuto una spettacolare eruzione, costringendo all’evacuazione oltre 15 mila persone.