Una Pasqua molto movimentata quella trascorsa. Il meteo ha riservato molte sorprese, conservandole anche per la giornata odierna. In Italia ci si appresta a vivere ancora una giornata di chiaro stampo invernale. Le schiarite del nord accompagnano gli estesi temporali del centro-sud.
In Europa
L’intero Continente è dominato da uno strapotere ciclonico evidente.
La sua forte ed insistita discesa gelida ha allontanato ogni sogno primaverile. Stanco della costretta sottomissione all’anomala autorità anticiclonica del mese scorso, ha, in questi giorni, sferrato l’attacco decisivo. I venti gelidi che accompagnano e sospingono questa sua possente discesa hanno flagellato molti Paesi. Dalla Gran Bretagna prima di Pasqua alla stessa Italia ancora coinvolta.
I venti gelidi artici marittimi provenienti dalla Groenlandia arrivano ancora a folate sulla nostra Penisola colpendo soprattutto la Sardegna da nord-ovest.
I cumuli sviluppati in arrivo da occidente colpiscono le coste oceaniche franco-iberiche con forti piogge. Gli stratocumuli affiancati ai cumulonembi rivestono tutto il centro del Continente con una fitta ed estesa copertura nuvolosa, sfociando in possenti nevicate in Germania.
I cirrocumuli regalano ai Paesi del Mare del Nord estese schiarite, ma le temperature permangono molto basse. Le nevicate sono diffuse ed arrivano senza ostacoli sino alla catena alpina.
La presenza di due ravvicinate falle bariche scandinave fa precipitare verso le nostre latitudini il vento gelido artico continentale, imbiancando e raffreddando ogni spirito di ribellione anticiclonica che stenta a risollevarsi.
In Italia
Il cielo nuvoloso sull’Arco Alpino promette sparse nevicate con associate precipitazioni pluviometriche.
La nuvolosità variabile del centro diffonde temporali intensi dal versante tirrenico all’adriatico. La nuvolosità però si mostra in attenuazione.
Molto nuvoloso al sud con piogge e temporali sparsi.
Le diminuzioni più consistenti della temperatura si fanno sentire soprattutto al sud.